vasocostrittóre Sostanza che induce la riduzione del calibro dei vasi sanguigni. I v. agiscono determinando una contrazione della tonaca muscolare liscia della parete dei vasi arteriosi. Il più importante [...] v. naturale è l'angiotensina, sostanza endogena in grado di determinare un significativo aumento della pressione arteriosa. ...
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vasodilatatóre Sostanza che provoca dilatazione dei vasi sanguigni. I v. agiscono prevalentemente a livello della tonaca muscolare liscia della parete dei vasi arteriosi, determinandone un rilasciamento. [...] Tra i farmaci v. più utilizzati in medicina figurano i nitrati (nitroglicerina e derivati), utili nel trattamento delle coronaropatie (angina ecc.) ...
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allucinògeno Sostanza che determina l'insorgenza di allucinazioni. Hanno tale effetto la mescalina (alcaloide contenuto nel mescal, una pianta cactacea messicana), la dietilammide dell'acido lisergico [...] (LSD) e altre sostanze psicodislettiche. Il loro consumo è illecito, in quanto queste sostanze sono considerate alla stregua di stupefacenti. ...
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chemioteràpico, fàrmaco Sostanza di sintesi ad azione selettiva nei confronti di determinati agenti morbosi, di tipo infettivo oppure tumorale. In generale, si tratta di sostanze che agiscono selettivamente [...] inibendo il ciclo cellulare a livello sia della mitosi sia della sintesi di DNA. (➔ anche chemioterapia) ...
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antisèttico Sostanza organica o inorganica in grado di inibire lo sviluppo e la moltiplicazione di microrganismi, usata a tale scopo in medicina (per uso esterno, per es. l'alcol e le soluzioni di acido [...] fenico, o per uso interno, per es. l'elmitolo e l'urotropina) e nell'industria alimentare per impedire o ritardare l'alterazione di cibi e bevande ...
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Nella tecnica farmaceutica, sostanza farmacologicamente inerte e di scarsa reattività chimica, che conferisce a una preparazione medicamentosa la forma, la consistenza, la diluizione e gli altri caratteri [...] fisici e chimico-fisici necessari, fungendo soprattutto da veicolo per le sostanze attive. Tra gli innumerevoli e. impiegati nelle diverse forme medicamentose figurano tra l’altro l’acqua distillata, vari glicoli, esteri dell’acido idrossibenzoico, ...
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In farmacologia, ogni sostanza ad azione precipitante dei sistemi colloidali proteici senza effetto lesivo. Gli a. hanno azione superficiale e locale sui tessuti con cui vengono a contatto, attenuandone [...] l’attività funzionale (secrezione, assorbimento, eccitabilità): le alterazioni da essi indotte, però, ne impediscono la penetrazione in profondità e l’assorbimento, per cui l’impiego è limitato agli stati ...
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diurètico Sostanza che favorisce la diuresi. In terapia, per favorire la formazione dell'urina in caso di ritenzione idrica (edemi), si impiegano diuretici che agiscono con meccanismi diversi. I più recenti [...] inibiscono il riassorbimento tubulare di sodio (sono cioè sodiuretici o natriuretici) e quindi di acqua. Il primo ritrovato è stato l’acetazolamide, che inibisce l’anidrasi carbonica, seguita dalla ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] a particolari limitazioni (➔ sanità). Inoltre gli art. 443 e 445 c.p. prevedono gravi sanzioni per chi commercia sostanze medicinali guaste o imperfette ovvero le somministra in modi che si possono rivelare pericolosi per la salute pubblica.
Chimica ...
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Sostanza presente in molte piante, affine alla gomma, ma di natura più complessa, con la funzione di assorbire e trattenere l’acqua, rigonfiandosi enormemente. Per estensione il termine m. si riferisce [...] , di lino ecc.). M. vegetale Prodotto che si ottiene tramite estrazione con acqua effettuata sulle gomme o su sostanze mucillaginose o gommose contenute nei vegetali; dopo purificazione, le m. vegetali sono impiegate (in farmacia, in medicina, nell ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...