Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] di dilatazione termica lineare.
In fisica subnucleare, Λ è il simbolo di un iperone.
Punto l. Punto critico di una sostanza, in quanto il diagramma di fase ha, nell’intorno della corrispondente temperatura (in particolare a 2,17K per l’He4 ...
Leggi Tutto
Processo di decomposizione cui vanno soggette, in determinate condizioni, le sostanze organiche. Nel quadro della degradazione della materia organica, la p. svolge una funzione fondamentale, in quanto [...] batteri anaerobi obbligati o facoltativi. I prodotti della p. variano in rapporto sia alla specie batterica, sia alla natura della sostanza in p.: tra i principali prodotti vi sono l’indolo, lo scatolo, il cresolo, gli ossiacidi aromatici, gli acidi ...
Leggi Tutto
fosfatidilserina
Fosfolipide presente in grandi quantità nelle membrane cellulari, insieme alla fosfatidilcolina, alla fosfatidiletanolammina e alla sfingomielina. La fosfatidilserina è conosciuta anche [...] sono fosfogliceridi, mentre la sfingomielina presenta una molecola di sfingosina, non contiene glicerolo, ed è in sostanza il derivato fosforilcolinico di un ceramide. I fosfolipidi sono caratterizzati da gruppi polari differenti per dimensione ...
Leggi Tutto
vescicola Vescichetta, piccola vescica. anatomia e medicina Piccola cavità o sacchetto contenenti liquidi organici. V. seminali In anatomia comparata, organi di forma sacculare, presenti in molti Vertebrati; [...] posteriore; sono costituite da un tubo a fondo cieco, ripiegato su sé stesso, delimitato da cellule che secernono una sostanza vischiosa che entra a far parte dello sperma.
L’infiammazione delle v. seminali (vescicolite o spermatocistite), in caso di ...
Leggi Tutto
Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] che daranno origine ai foglietti germinativi.
Nei processi di trasmissione dei segnali fra le cellule, il morfogeno è una sostanza la cui concentrazione fornisce alle cellule un’informazione posizionale e controlla la loro organizzazione e il loro ...
Leggi Tutto
Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] dell’eliminazione dell’antigene (caratteristica della sostanza estranea). Gli anticorpi, o immunoglobuline, riconoscimento del self, cioè la capacità di riconoscere le sostanze antigeniche presenti in un determinato organismo rispetto all’esterno ...
Leggi Tutto
Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] per quest’ultima, per evitare gravi mutilazioni, sono stati proposti interventi di resezione colmando le perdite di sostanza con protesi di materiale sintetico.
Antropologia
Il nesso etimologico esistente in alcune lingue di gruppi non europei (per ...
Leggi Tutto
Gruppo di organismi fossili di incerta sede sistematica, considerati una classe (Graptolithina) di Emicordati. Molti studiosi ritengono che fossero in realtà Pterobranchi, mentre altri li collocano tra [...] o avvolte a spirale; di rado a forma di foglia. Le pareti dell’asse tubolare erano formate di sostanza chitinosa flessibile (periderma). La gran parte dei G. appartiene agli ordini Dendroidea (colonie dendroidi, reticolate e teche polimorfe ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] che le separava, per effetto di un flusso genico continuo (questo è il motivo per cui l'ipotesi policentrica in sostanza sarebbe poi anch'essa un'ipotesi monofiletica). È facile intuire che queste due concezioni implicano origini e meccanismi di ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968)
Gaspare MAZZOLANI
Gli importanti progressi compiuti negli ultimi anni nella conoscenza del meccanismo fotosintetico sono stati resi possibili soprattutto [...] all'H; fotosintesi nelle piante verdi. Il materiale da organicare, la CO2, è comune; diverse sono, caso per caso, le sostanze e le fonti energetiche che ne operano la riduzione e da ciò discende il diverso funzionamento fisiologico tra i varî gruppi ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...