GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] il duca di Moravia ai Carolingi alla guida dell'Impero (Havlík, 1991, pp. 170 s., che pure sfuma, accettandola però nella sostanza, l'opinione di F. Dvornik, The Slavs. Their history and civilisation, Boston 1956, p. 96).
Carlo il Grosso, però, ben ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] soggiorni a Parma. A queste epistole, che attestano in via indiretta gli interessi letterari del giureconsulto parmense, è legata in sostanza tutta la fama di quest'ultimo.
Il F. è, assieme al suo amico Luchino Dal Verme, capitano e luogotenente dei ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] in rivivescenze di modelli libreschi, la produzione giovanile del B. rivela, in maniera anche troppo immediata e invadente, una sostanza di affetti che determina non soltanto la materia, ma l'indirizzo della sua arte. Ed è questa stessa esperienza ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] alla terra che aveva conquistato e teneva con la forza sovrastante dei vasti domini ereditari. Egli ebbe di mira, in sostanza, di costituire nel Mediterraneo un impero "al servizio dei catalani", tra i quali reclutò gli uomini di maggiore fiducia ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] candidati era un tentativo da parte dei ceti eminenti cittadini, ecclesiastici e laici, di mantenere nella sostanza il controllo della nomina arcivescovile, atto considerato tradizionalmente appannaggio dei gruppi di potere urbani e, nel contempo ...
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AVALOS, Diego d', principe di Isernia
Gaspare De Caro
Figlio di Iñigo (III) e di Isabella d'Avalos, nacque nel secondo decennio del sec. XVII. Nel 1644 acquistò per 28.000ducati la città di Isernia [...] con cui prese parte ai fatti d'arme di Nola, Secondigliano, Caivano.
Il periodo successivo della sua vita è in sostanza contrassegnato da una serie di dignità o di acquisti feudali, che fanno di lui un tipico esponente della nobiltà napoletana dell ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] des biens ecclésiastiques (Genève 1781), che, nata dall'ambizione di inserirsi in un contesto culturale europeo, aderisce in sostanza alle tendenze giuseppine.
Nel 1784 soggiornò a Roma quattro mesi, al seguito di Filippo Visconti che, nominato ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] ramo goriziano dei Della Torre, il più connotato da convinzioni filoimperiali e da animosità antiveneziana. Esatto, invece, Sanuto nella sostanza, anche se impreciso nella forma: i due, Niccolò e Michele, sono fratelli non già del vescovo titolare di ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] 'autore era solo quello di stabilire certi confini tra l'una e l'altra podestà in quelle cose che appartengono non alla sostanza della religione, ma a certi punti di giurisdizione, che sono vari secondo i vari costumi dei paesi". Si insinuava che i ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] raccolto sul terreno, che egli riteneva far parte dello scheletro del poeta. Ne nacque un grosso scandalo, certamente sproporzionato alla sostanza del fatto, tanto più che appena tre giorni dopo il B. restituiva l'osso conteso - che poi si accertò ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...