BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] di quel che aveva presupposto", terminando il viaggio a Roma il 14 ag. 1606. Il B. ne dà un resoconto in sostanza opaco, per quanto riguarda gli avvenimenti politici, militari e religiosi pur notevoli di cui egli ed i suoi compagni furono in qualche ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] pp. 219-273. Le ricerche, sulla spermatogenesi di Paludina sono riassunte nella memoria: Il comportamento della sostanza cromatica e dellapparato condriosomico nella spermatogenesi dimorfa di Paludina vivipara,in Ricerche di Morfologia, I (1920), pp ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] adeguazione di segni omogenei tra l'espressione del volto, il gesto misurato, e i contorni o le nervature di una sostanza evidenziabile dal suo sfondo opaco e indistinto, simile a quello dell'anima. Ora, accettando con Barthes che il campo, della ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] accaduto nei confronti di Carlo I - ma non poteva cambiare la realtà dominante nel ducato sabaudo e quindi, nella sostanza del suo comportamento, si avviò ad allontanarsi da tale realtà. "Veramente li savoyenghi / Cum lo Ducha sano stare / Anchora ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] vescovi, come l'arcivescovo Giorgio Gusmini, successo a Giacomo Della Chiesa nella cattedra di S. Petronio, non si discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale dell'Azione cattolica di allora e che aveva alla sua ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] proverrebbe piuttosto dai Savi del Comune e da quel mondo di eruditi che si era formato sotto il fratello. B. in sostanza si sarebbe lasciato assorbire dall'amore per le cacce e per le feste, solo inteso ad aumentare il suo prestigio attraverso la ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] cui legge fondamentale del libero mercato - vi si leggeva - "giovava a coloro soltanto che portano seco qualche facoltà e qualche sostanza da competere e da ricambiare; ma la plebe oppressa dall'ignoranza e dalla miseria, necessitosa del pane e non ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] nobilissimi" di ogni parte d'Italia: d'altra parte, nota il D., gli stessi Petrarca e Boccaccio ampliarono la sostanza fiorentina della loro lingua con apporti diversi.
Nella dedica a Marcantonio Rezzonico dei Modi affigurati il D. sottolineava come ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] quale tuttavia pose anche la riserva che si èvista: il Correggio non fu altrettanto eccellente nel disegno; il che in sostanza significava denunciare la carenza di un preordinato canone teoretico di origine classicista. Ma via via che si fa più vasta ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] nello svolgimento del pensiero dell'Ardigò. I fatti psichici e i fatti fisici sono presentati come ordini di una comune sostanza psicofisica; e i primi finiscono anzi con l'essere considerati, nel loro prodursi, un effetto dell'azione del mondo ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...