DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] codice dell'archivio di Ca' Dolfin a Rosà). Nel 1433 morì a Salonicco il fratello Giacomo che lasciò al D. metà della sua sostanza e metà ai figli del fratello Nicolò, in caso di morte del suo erede, il figlio Delfino (Arch. di Stato di Venezia, Atti ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] . Dell'interpretazione, quindi, viene respinto il profilo unicamente dichiarativo, ed essa si pone come momento creativo, in sostanza come la vita stessa del diritto.
Questo orientamento dell'A. ebbe modo di esprimersi compiutamente in una materia ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] le funzioni di intendente generale, infine di luogotenente colonnello nel corpo del treno d'armata dell'esercito stesso.
In sostanza, anche in questa campagna, a causa della sua mutilazione, il B. fu addetto prevalentemente al vettovagliamento dell ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] e R.-A. de Réaumur). Dopo averne descritto l'anatomia, il G. passa a ragionare sul modo in cui la sostanza presente nell'insetto possa agire sopra i nervi e sulla carie, riportando i risultati di accurate analisi chimiche che mostrano altresì quanto ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] il 10 novembre le istruzioni della Repubblica ai suoi oratori, finalmente inviati dopo lunghe tergiversazioni, erano vaghe e in sostanza poco favorevoli agli ambiziosi progetti di Pio II. In tutto questo periodo il C. fu uno dei principali animatori ...
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DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] ed erano soggetti a sovranità straniera.
La formula adottata dalla Sede apostolica per conciliare le opposte esigenze fu in sostanza ispirata al mantenimento dello status quo che evitava, nei limiti del possibile, di alterare equilibri tanto delicati ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] ormai stantie e se vi si avverte una malevolenza di fondo che, peraltro, non serve all'autore per toccare la sostanza di un problema - quello della condizione della donna - molto vivo, seppure in forma latente, nel costume e nella cultura del ...
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FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] Leopoldo il F. era costretto a ribadire alla S. Sede che la situazione della diocesi non era ancora cambiata nella sostanza (ibid.). La scarsità di parroci rimaneva ancora, sebbene il governo toscano avesse assicurato un assegno di congrua a tutte le ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] impossibile a succedere che, chi studia in s. Tommaso, possa mai diventare rivoluzionario" (cfr. L. Tebaldi, p. 198). In sostanza egli partecipò al moto di idee sorto nella Chiesa di Francia all'indomani della caduta di Napoleone e caratterizzato ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] le vie di conduzione nervosa extra cellulari, in Riv. di freniatria, XXXI [1905], pp. 72-87; Le fibrille e la sostanza fibrillogena nelle cellule ganglionari dei vertebrati, in Annali di nevrologia, XXV [1907], pp. 209-224; Ancora sulla genesi delle ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...