DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dello stato maggiore dell'esercito è giunta ad affrontare l'ultimo anno di guerra solo a cinquant'anni dai fatti. In sostanza, mancano ancora studi di respiro sul Comando supremo del D., anche se disponiamo di pagine e giudizi interessanti e di buoni ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] provincie lombarde. Alla sua morte, avvenuta a Cantù il 9 dic. 1859 a settantuno anni, Francesco poteva lasciare agli eredi una sostanza valutata in oltre 500.000 lire per i soli beni stabili dislocati in città e Corpi Santi e nella comunità di Cantù ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] , anch'essa turbolenta per via di certi antichi privilegi da riconquistare. "Ridurranno tutto a governo popolare, come in sostanza desiderano e fuor di modo ambiscono": l'orrore che ispirava al C. questa prospettiva lo spinse finalmente ad esporsi ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] ammontava a tredici milioni e mezzo come si legge nella denuncia di successione, che comunque rappresentavano di gran lunga la sostanza più cospicua dichiarata a Milano tra il 1862 e il 1900. Il figlio Ettore continuò a partecipare alle imprese di ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] era impostata sul distacco dal metodo dei positivisti e sull'adesione al De Sanctis, assunto come maestro indiscusso.
In sostanza, il C. interpretava l'evoluzione letteraria come un succedersi di "forme" individuali e non di correnti o scuole; uno ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] ibid., p. 132).
Il 20 maggio di quello stesso anno il C. redasse il suo testamento lasciando in parti uguali le sue sostanze ai figli maschi, Matteo, Battista, Andrea e Bernardo, destinando alla moglie la rendita di 500 fiorini d'oro "di monte comune ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] 162-164 (in coll. con G. Amantea e R. De Marco); Follicolina e riflessi estrali, ibid., pp. 166 s.; Sulla funzione della sostanza fondamentale del cordone ombelicale, in Rend. della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 8, XVI ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] dell'approvazione del decreto stesso, e farsi parte importante per la sollecita conclusione del dibattito.
Non tuttavia la sostanza giurisdizionalista e antiromana dell'episodio egli aveva vissuto, ma l'aspetto morale e politico di quella vicenda ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] da D. Marotta, Roma 1932, p. 161); ma criticava la scelta del Salix alba, contenente "una quantità quasi inapprezzabile della sostanza attiva", mentre più felice era stata, a suo avviso, la scelta del Salix helix di Leroux, il quale era stato in ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] validissime nella interpretazione della struttura e delle funzioni dei connettivi. Il B. ritenne infatti che la sostanza fondamentale dei connettivi, apparentemente anista, deve essere considerata come un metaplasma dipendente dalle cellule (concetto ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...