GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] . Tommaseo, T. Massarani, O. Occioni, P. Viani e G. Carducci. Tuttavia, per circostanze estranee ai suoi meriti scientifici, in sostanza a causa della sua appartenenza all'Ordine dei somaschi, non gli fu permesso di coronare la carriera didattica con ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] ionico" (Il Solitario del Monte Gianicolo).
I successivi lavori progettuali dello J. non si sarebbero discostati nella sostanza dagli stilemi cinquecenteschi, salvo sconfinare, in taluni casi, in un "misurato eclettismo" (Mariani).
Si citano, tra gli ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] divenne duca di Lorena col nome di Francesco III, senza tornare a risiedere negli Stati paterni, dei quali, in sostanza, si sarebbe sempre disinteressato, lasciandone la reggenza alla madre, rimasta con le sorelle a Lunéville.
Dopo la guerra di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , è che "Noi non facciamo quistione di un po' di territorio, più o meno, purché la Santa Sede sia libera, non solo nella sostanza, ma anche nell'apparenza".
Dopo la fine del conflitto mondiale, l'azione del G. quale segretario di Stato, nella quale è ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] 'organo della "più larga comunanza civile" estesa non solo ai cives romani ma a quanti abitano la città. In sostanza, fuori ma non indipendentemente dalla evoluzione storica dell'uno e dell'altro istituto, il municipio ha carattere prevalentemente se ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] iodio, sull'acido urico (Giornale di fisica, s. 2, 1 [1818] p. 117; Annali di chimica, s. 2, VIII [1818], p. 201). La sostanza fu poi studiata (1838) da F. Wöhler e J. Liebig, che ne fecero l'analisi elementare e le dettero tale nome.
Dal 1820 fu ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] personali del C. e le benemerenze della sua famiglia, il pontefice stabiliva la nuova normativa. All'ufficio venivano in sostanza la riscossione e l'amministrazione di tutte le rendite della S. Sede e la vigilanza sulle collettorie e sottocollettorie ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] di Savoia.
Invero non gli veniva affidato alcun compito di grande rilievo politico. Lo scopo della sua missione consisteva in sostanza nello stabilire rapporti di buona amicizia con uno Stato - come scrisse il B. nella sua relazione - "posto per il ...
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D'APUZZO, Aniello
Elio Catello
Le prime notizie di questo argentiere napoletano risalgono al 1748, anno in cui fu incaricato della esecuzione di alcuni manufatti in argento destinati alla cappella del [...] in detti due altari laterali con doverli crescere once quattro in circa d'altezza" (cfr. Catello, 1978, p. 415): in sostanza si richiedeva di ripetere i medesimi modelli realizzati da G.D. Vinaccia nel 1683. E, in effetti, i candelieri, esposti alla ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] sempre più marcato nella bottega del Cerano, sposandone inoltre la figlia pittrice Camilla; le sue vicende biografiche coincidono in sostanza con quelle delle opere, tranne pochi punti fermi. Nel 1632, alla morte del maestro, ne ereditò bottega e ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...