PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] del rapporto tra arte e realtà, con l’intento di comprendere gli aspetti più drammatici dell’uomo. E in questo trovava sostanza la sua capacità di intendere le avanguardie e la fine della grande tradizione plastica occidentale.
Nel 1956, al tempo dei ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] del Cipriani. Quindi, dalle rotelline dentate, simulanti il segno sgranato del lapis, passava alla maniera apparentemente affine, ma in sostanza diversa, del "punteggiato" o "granito", che si è soliti chiamare "inglese".
Di questa maniera, che ha in ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] che qualcuno ha chiamato "l'intelligenza degli oggetti", mediante il colore che li spiritualizza e li fa vivi di una sostanza assoluta; per cui anche una sola linea, un semplice profilo s'impone nel suo colore indimenticabile".
Questo periodo di ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] di esercitare su di esso, per mezzo dell'ironia che sfiora il grottesco, quella dissacrazione che lo intacca e, in sostanza, lo nega" (Zenari, 1971, p. 41). Riprese a esporre, prima, con saltuarie apparizioni in mostre collettive anche a Firenze e ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] del parroco in Tiraboschi, 1786, pp. 398 s.).
È chiaro che con la scagliola il F. intendeva surrogare la sostanza marmorea sotto il profilo sia estetico sia tecnico, e ovviamente con ben minore impegno economico; ciò risulta soprattutto evidente ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] moda, dai tagli delle barbe e dei capelli alla complicazione dei copricapi. I personaggi di A. sono, in sostanza, comparse molto decorative, e talvolta presentate davvero spiritosamente. Il suo tipo fisico, specialmente quello feniminile, e certe ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] di A., tinto di nobile malinconia, in contrasto con l'asciutto aggettivismo toscano, ha insistito lo Schubring, e tuttavia la sostanza e l'equilibrio del suo giuoco formale rivelano apporti toscani, come s'è visto, non tanto con le forme diffuse ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] a cui spesso egli è stato avvicinato, come è lontana dalle concezioni rivoluzionarie d'un Cézanne e d'un Van Gogh. In sostanza, egli è un tipico pittore nato dall'humus macchiaiolo, al quale ha dato accento espressionistico per mezzo dei suo furor di ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] dei Cavaro, mostrando nelle sue cose migliori, anche in quelle che partivano da un modello preciso, d'intendere nella sostanza ancora goticamente linea, colore, luce, spazio e volume: per cui nella stessa copia di Barisardo non si ha profondità ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] di quella citata dal Pascoli, che pure è il biografo meglio e più dettagliatamente informato; egli infatti cita in sostanza solo le opere eseguite per edifici pubblici religiosi ed ignora quasi del tutto (fatte salve alcune citazioni generiche) le ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...