CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] con una altra, e non di rado è capitato che l'amore per la propria tesi abbia fatto perdere di vista la sostanza della questione. Dal Williamson, il quale ha trattato il problema con molta competenza, le soluzioni proposte sono riassunte nel modo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] talvolta semplici ignoti, i tesori della sua dottrina edella sua capacità eccezionale di cogliere subito il centro dell'interesse, la sostanza dell'apporto scientifico di ogni piccola o grande scoperta, e anche quando le indagini e i risultati che le ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e al "verismo", nonché le sue comprensibili e giustificate ambizioni di cittadino-pittore; dall'altro il piano della sua autentica sostanza, la fiamma della sua vita, il cuore del suo cuore: la "pittura"; quel suo "selvaggio bisogno d'espressione e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] ma della Repubblica, sono concetti non solo di facciata, ma che entreranno nella cultura sindacale con venature riformiste, nella sostanza diverse dalla linea del partito comunista di Togliatti e con valenze più complesse in termini di autonomia dell ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] il racconto di queste vicende secondo le notizie fornitegli dal conte Nibelung, cugino in primo grado di Pipino -; ma, in sostanza, nulla più di un giuramento impose al re ed ai maggiorenti dei vinti. Era il giuramento di effettuare la retrocessione ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] è a sua volta inseparabile dalla "prudenza" e dalle altre virtù che le sono congiunte; e poiché la prudenza è, in sostanza, un'esatta valutazione dell'utilità, l'uomo buono può agevolmente seguire la via della virtù e della felicità, applicando nella ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] c'è, si ripresentano da parte di RM la prolissità, le digressioni, le differenze di stilizzazione; mentre per la sostanza troviamo una sistematica indipendenza di disposizioni da parte di RB. Riguardo alla lunghezza, il risultato finale è che RB è ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] tutto, i disegni politici più intimi di C. E., lo si vide perfettamente al momento della guerra dei Trent'anni.
In sostanza, l'idea di una larga intesa fra gli Stati italiani da opporre all'egemonia spagnola era stata l'unico espediente cui far ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] interno stesso dell'Ordine durante il periodo della sua prima formazione, con dei maestri controversisti. Ma va riconosciuto che, nella sostanza, il B., a differenza dei controversisti, cerca di cogliere il senso più vero di ciò che dicono e vogliono ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] aggiunge, che "la cosa è condotta tant'oltre", l'unico "rimedio" è il "beneficio del tempo" da attendere con "bona patienza". In sostanza il cardinale fa capire al D. che non lo si richiama. solo per far piacere all'imperatore e che, comunque, la sua ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...