RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] ’Introductio in analysin infinitorum (1748). L’opera incontrò scarso favore tra i matematici del suo tempo, che in sostanza condividevano la veridicità dell’insolubilità, ma non ritenevano la dimostrazione di Ruffini (per altro molto involuta, e in ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] Romano, Anselmo Canera (Oltraggio al faraone già in palazzo Ridolfi).
Mentre la pretesa dipendenza dal Caliari si riduce in sostanza ad analoghe intenzioni scenografiche rimontanti a fonti comuni e ben diffuse e non ad una discendenza di uno dall ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] .
Il duomo, servito da un alto campanile, noto come Ghirlandina, rispecchia comunque il progetto originario, almeno in sostanza: un edificio a tre navate la cui planimetria viene rivelata all'esterno dalla fronte tripartita. La scansione interna è ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] grande chirurgo del Trecento, che giudicò il calabrese uno dei più capaci medici del sec. XIII. La Chirurgia parva in sostanza non è altro che un compendio dello scritto maggiore: fu composta, come si ricava dalla dedica a Lazzaro da Padova, nella ...
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ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano
Francesco Franco
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano (Pippo). – Nacque a Torino il 25 giugno 1909, da Enrico e da Irma Variglia, in una famiglia di importanti costruttori [...] passante, marionetta o rappresentata per metonimia dalle tazzine e dalla caffettiera, oggetti relativi al rituale del caffè, sostanza indispensabile alla velocità dell’uomo nella città futurista.
Nel 1931 prese parte a diverse manifestazioni: alla I ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] sul primo capitolo: il 23 marzo teneva una lunga dissertazione d'ispirazione rosminiana sulla distinzione tra essenza e sostanza in relazione al problema della natura divina.
In gennaio aveva sottoscritto la petizione della maggioranza in favore dell ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] Di qui l'invito alla pratica assidua della poesia classica, mai superata e ancora indispensabile per "ringentilire", associandovi tuttavia sostanza, la lingua.
La tempesta rivoluzionaria abbattutasi di lì a poco anche sul "Circolo ai confini d'Italia ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] ai catari. L’autore si scaglia contro Pietro Gallo in relazione alla dottrina dello Spirito Santo trasmesso dall’uomo nella sostanza, ovvero al rito dell’imposizione delle mani per la trasmissione dello Spirito: «Pietro Gallo non dà lo Spirito santo ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] 2 volumi editi a Milano nel 1805 e nel 1809, Della natura delle febbri e del miglior metodo di curarle: in sostanza l'enunciazione di un proprio "sistema", critico e antitetico anche nei confronti della "teoria del controstimolo" di G. Rasori, di una ...
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MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] elettromiopatia e dichiarò ottimo rimedio per un gran numero di patologie, in modo particolare per il cancro: consisteva, in buona sostanza, in una sorta di mescolanza di omeopatia e di fitoterapia, di alchimia e di magnetismo, che andava ben oltre i ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...