CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] primo scritto a stampa, nel 1822, recensendo un'opera del suo Romagnosi (Scr. filos.,I, 7). Egli ne aveva, in sostanza, assorbito il sensismo (per quanto rifiutasse il termine) che il Romagnosi si portava dietro dal secolo precedente; ma epurato da ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] di Bologna del 23 dic. 1529 e la politica di neutralità e di buona armonia con la Sede apostolica - in sostanza, di dipendenza da essa - che il suo patrocinatore, Gasparo Contarini, aveva avviato. Nel sec. XV, la Repubblica aveva osato contrapporsi ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] tempi, sulla base immutata della propria insufficienza. Il passaggio da un ideale di virtù alla soggezione morale, e poi a una "sostanza di cose sperate" si coglie nelle lettere del B. come l'evoluzione di un piano provvidenziale, di cui lo scrittore ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ne deriverebbero".
Ma la posizione personale del B. diveniva sempre più difficile. Tutti i ministri erano stati in sostanza declassati (sono illuminanti a queste proposito le osservazioni del B. sullo svuotamento del Consiglio dei ministri, e sull ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , n. 2) e solo nel 1081 gli ordini liturgici romani furono accettati al concilio di Burgos.
Discorso, se non diverso nella sostanza, più articolato va fatto per i rapporti con il Regno d'Inghilterra e con Guglielmo I. Anche qui si osserva l'adozione ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] , che, nel suo racconto sulle presunte trattative segrete nella foresta di Saint-Jean d'Angély, non fa altro che riassumere la sostanza delle richieste formulate a Lione da Filippo il Bello.
C. V, da Lione, mosse in direzione di Bordeaux, dove non ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 1530 si sondò la possibilità di una riconciliazione, egli apparve disposto al compromesso su quei punti in cui non veniva toccata la sostanza della fede, come per es. nel caso del calice ai laici (comunione sotto le due specie) e del matrimonio degli ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] encomiastiche, e quindi per ottenerne vantaggi personali, proprio quandú lo Sforza era al colmo della sua gloria, sì riduce, in sostanza, ad un elenco delle gesta guerresche da lui compiute. Non solo, quindi, qui manca il quadro storico che valorizza ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] " (N. Valeri, in C. B. Pagine scelte precedute da un saggio, Milano 1960, p. 45).
Nello stile come nella sostanza, al notato vigore s'accompagnava tuttavia quella monotonia, quel martellamento di assiomi un po' dogmaticamente assunti, di cui doveva ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] La Critica fu un saggio su Michelet storico pubblicato sulla rivista nel 1937-38 e non condiviso né nel taglio né nella sostanza da Croce, che non approvava l'interesse del D. per gli storici francesi e avrebbe preferito si occupasse invece di quelli ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...