DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] Confraternita; dopo reiterati rinvii, solo il 10 maggio 1545 fece leggere alcune proposte; pur ritenute buone nella sostanza, si decise che venissero riformulate dal segretario per meglio evidenziare i singoli punti: i capitoli vennero finalmente ...
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BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] per organo, la cui importanza fu posta in rilievo dal Torchi, che ne elogia "la nitidezza dei temi", "la sostanza delle melodie tematiche più musicale e più solida che in quella dei contemporanei" e la "maggiore estensione" della composizione. Questi ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] contrapposte millenarie osservazioni sull'immutabilità di innumerevoli altre), non è in questo tipo di polemica che va cercata la sostanza del libro. Ben più interessante è lo sforzo di ipotizzare un ventaglio di possibili cause manifeste, per dar ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] dal D., ispiratogli dal lavoro di un materassaio che stava osservando mentre conversava col chirurgo D. Panzetta, era in sostanza una modificazione e un perfezionamento dei precedenti, e consisteva in una sutura continua operata con un solo ago e un ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] dei Tatari in occasione della guerra tra Genovesi e Veneziani: beninteso tale misura era solo provvisoria, e in sostanza i mercanti veneziani potevano riprendere liberamente il traffico nel Mar Nero e nelle terre occupate dai Tatari.
Subito dopo ...
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BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] opere "morali", a metà fra le tradizioni filantropiche illuminate e i propositi di educazione popolare mazziniani, ma in sostanza convenzionali (dai Doveri dell'uomo verso la famiglia, Torino 1850, alle Lettere confortatorie, Torino 1852), oltre a ...
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ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] funzioni nervose alle leggi valide per il mondo fisico.
Con l'esercizio della professione di chirurgo, l'A. realizzò una notevole sostanza che lasciò ad istituti di beneficenza, prima della sua morte, avvenuta a Parigi dopo il 1830 (ma che il Lavoix ...
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RIDOLFI, Noffo (
Noffo Guidi)
Laura De Angelis
– Figlio di Guido di Bonafede Ridolfi, nacque a Firenze in data imprecisata, forse attorno alla metà del Duecento.
Il padre figura già nel 1225 nelle matricole [...] Enrico VII.
Negli anni successivi, Ridolfi venne eletto priore altre tre volte – nel 1304, 1314 e 1315 –, risultando in sostanza una delle figure principali, anche se controverse, del reggimento.
Non è nota la data della sua morte.
Fonti e Bibl ...
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RIDOLFI, Noffo (
Noffo Guidi)
Laura De Angelis
– Figlio di Guido di Bonafede Ridolfi, nacque a Firenze in data imprecisata, forse attorno alla metà del Duecento.
Il padre figura già nel 1225 nelle matricole [...] Enrico VII.
Negli anni successivi, Ridolfi venne eletto priore altre tre volte – nel 1304, 1314 e 1315 –, risultando in sostanza una delle figure principali, anche se controverse, del reggimento.
Non è nota la data della sua morte.
Fonti e Bibl ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] , di libertà e servitù per approdare ad una precettistica nemmeno più lontanamente politica, e rivolta invece, in sostanza, a illustrare e dirigere la servitù "volontaria" del cortigiano o, piuttosto, dell'umile prete alla ricerca sfortunata ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...