CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] dissimili da quelli che il C. aveva dovuto affrontare nella precedente podestaria vicentina: si trattava ancora, in sostanza, di frenare le violenze ed i soprusi delle casate nobiliari, psicologicamente ed economicamente gravitanti verso Milano. Al ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] come un possibile interlocutore politico. Di minore spessore fu l’attività propriamente religiosa del nunzio, che in sostanza si ridusse all’ordinaria amministrazione, con la concessione al clero locale di facoltà di assolvere, dispense matrimoniali ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] , denunciando la pericolosa esaltazione del laicato nei confronti della gerarchia e l'insinuarsi di motivi protestanti e, in sostanza, liberali sotto il manto della bandiera papale. I lettori e i sostenitori dell'Ancora, dello Spettatore e della ...
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FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] pubbl. in Capitanio, 1981, pp. 443 s.), ed una relazione "sopra il quesito ... se l'argento nelle fusioni possa calare in sostanza", conservata presso l'Archivio di Stato di Lucca nel fondo dei Commissari della Zecca (pubbl. ibid., pp. 424 ss.).
Il F ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] rassicurantemente desunte dalla storiografia antica, il F. non appare un osservatore astratto e inadeguato della realtà. Nella sostanza egli è ben conscio della specificità dei meccanismi della vita pratica, e spesso si interroga per interpretare i ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] dalla mutata situazione politica.
Come ha scritto Serpieri, che sembra sia stato, a suo tempo, consenziente alla sostanza del lodo, esso aveva significato "un tentativo di sostituire anche nella grande azienda capitalistica al rapporto di salariato ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] "numerica" dell'imposta personale, se andava nella direzione segnata dalla Giunta per il censimento e dal governo, nella sostanza mirava a difendere gli interessi particolari del Cremonese, tanto ricco di terre fertili e produttive, quanto povero e ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] a ricordo; il tutto a spese della Confraternita di S. Maria della Carità, che istituiva erede di tutta la sua sostanza. La volontà del testatore fu diligentemente eseguita dalla confraternita. Nella basilica di S. Francesco, a terra, sul lato destro ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] ab. Garbelli che lo spingeva a rivedere ed abbellire l'Ulisse il giovane, tragedia del Lazzarini stesso. Il C. in sostanza preferì sempre agli onori la comodità di una vita libera da impieghi, che gli era consentita dalle agiate condizioni economiche ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] di ossigeno, per affrettare la germinazione. Secondo il C. per la germinazione è necessario un principio di fermentazione nella sostanza amilacea che circonda l'embrione, e che costituisce la maggior parte dei cotiledoni. Ripeté le esperienze su orzo ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...