BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] che avevano avuto il governo della città fino allora e che erano i veri spodestati e a punire i quali, in sostanza, lo aveva chiamato il favore popolare delle classi più basse. Cominciò con l'abolire l'ufficio dei gonfalonieri delle compagnie del ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] forze sociali sempre sottomesse e di nuovo incatenate dall'ascendente potere tutelare del fascismo. Un concetto liberale, la cui sostanza il G. mutuò dagli autori più avanzati del liberalismo settecentesco e ottocentesco, in particolare da J.S. Mill ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] in Ann. di chimica del Polli, LXXV (1882), pp. 193-219; Sulla memoria del prof. R. Schiff "Sui volumi molecolari delle sostanze liquide"(in collab. con P. Blaserna), in Gazz. chimica ital., XII (1882), pp. 488-504; Sui prodotti di decomposizione dell ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] trascurare la volontà del D. che non consentiva che uno Spinola occupasse il posto di capo militare di una più sostanziosa guarnigione a Genova. In questi mesi critici il suo predominio era garantito dalle venti galere ancorate nel porto e pagate ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] cui egli subordini il suo amore supremo, dolcezza e tormento dell'anima, l'arte" (p. 62). Di qui un romanzo di idee, sostanziato da ritratti d'ambiente e di caratteri che contenga "l'esame profondo di se stesso e dell'oscuro dramma che le passioni ed ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] dimostrò sostanzialmente incompetente, nel fatto e nel merito, anche perché il F. non era uomo di partito e non amato, in sostanza, né dai socialisti né dai giolittiani né dai cattolici. Al Senato il dibattito fu alto e sereno, ma contro il relatore ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Borboni. Anche dopo l'avvento di Carlo e la creazione di un regno indipendente, i predecessori del C. avevano nella sostanza seguito il metodo "spagnolo" del lasciar correre in materia di usurpazioni di privilegi da parte della nobiltà ai danni degli ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 1875), il cui primo capitolo già era apparso nel vol. XXV della Nuova Antologia (febbr. 1874). Si trattava in sostanza, per un lato, di un richiamo alla classe politica italiana perché non si lasciasse troppo prendere da tentazioni filoprussiane ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] famiglie" e altre scritture rivelano una consumata esperienza archivistica e una perfetta padronanza del metodo di ricerca: ma in sostanza di quel trattato riuscì a compiere solo il capitolo "Dell'arme delle famiglie fiorentine".
Nel '73 il cardinale ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] consultore del governo di recente istituzione, è rilevabile dalla corrispondenza bisettimanale tra Vienna e Milano: il F. è in sostanza il destinatario delle direttive. Spesso, tuttavia, è lui stesso a prendere iniziative, a fare proposte o a cercare ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...