BONFADIO, Giuseppe
Gino Benzoni
Di famiglia originaria di Salò, nacque a Venezia, con tutta probabilità dopo il 1565 e prima del 1575. Studiò all'università di Padova giurisprudenza e, dopo aver ricoperto [...] '"historia et moralis philosophia", col corredo complementare della grammatica, retorica e dialettica.
Voce stridula, eppur, nella sostanza, remissiva, in un momento di esasperata inquietudine (si era da poco concluso il conflitto cogli Arciducali, i ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] onore della cattedra di prospettiva presso l'Accademia Clementina di Bologna. Fece testamento il 23 luglio 1840, lasciando intera la sua sostanza alla moglie Anna Sabbioni, e morì nella città natale il 31 genn. 1842.
L'attività del B., che si esplicò ...
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BERENGARIO
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Figlio di Arnaud d'Echauffour, feudatario ribelle del duca Guglielmo di Normandia e da quest'ultimo esiliato per tre anni, chetrascorse in Italia meridionale presso parenti ed amici, prima [...] di passi patristici atti a mostrare come la consacrazione dei pane e del vino determini in essi la conversione di sostanza, nella linea "ufficiale" della dottrina della Chiesa, quand'era abate del monastero, dacché un elemento sicuro di datazione si ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] possiede per la sua ricca rete di vasi sanguigni, e gli consentirono di prospettare la possibilità che tale sostanza, sotto l'effetto delle radiazioni luminose, subisca un processo di decomposizione chimica con totale scomparsa dalla membrana stessa ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] memoria anatomica intorno alle comunicazioni dirette vascolari sanguigne tra madre e feto.... Firenze 1839) eche la lesione della sostanza grigia del midollo spinale determina la perdita della motilità (Esperienze sulla rana, in Nuovi Ann. d. scienze ...
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BIUMI, Giuseppe
Bruno Caizzi
Nacque nel 1749 in una famiglia della più antica nobiltà lombarda, legata alla località di Biumo Inferiore, nel Varesotto, di cui portava il nome. Laureato in utroque iure, [...] a Biumo Inferiore il 13 apr. 1838 (e con lui si estinse il ramo varesino della famiglia), lasciando la sua ingente sostanza all'Ospedale Maggiore di Milano.
È quasi impossibile dare un giudizio sul valore del B. economista sulla scorta dei pochi ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] agli avvenimenti storici che ne furono lo sbocco. Ci si spiega così come la metodologia immobilizzante dell'A. resti ferma, in sostanza, sullo scorcio del sec. XVIII, alle impostazioni di press'a poco due secoli addietro.
Ci restano, inoltre, dell'A ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] delle "imprese" segue un intervento, appassionato ma ingenuo, nella polemica sul Furioso. Agli accusatori dell'Ariosto il C. risponde in sostanza che vano è accusare il poeta di aver violato le leggi dell'epica, poiché egli intese "mescolare tutte le ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] delle cose umane e consiste nella segretezza, nell'accortezza, nel dominio delle passioni. Il fondamento dello stato si riassume, in sostanza, secondo l'A., nel concetto di "fidelitas": e rapporto di fiducia che si stabilisce tra il principe e i suoi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e il "Barone" capo riconosciuto di Parte nera (ibid., II, 20 e passim):entrambi, sia pure da sponde contrapposte, in sostanza estranei al sistema. Non si sarebbe certo salvato il moderato C., anche a volere concedere che la parte di protagonista, o ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...