GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] di ottenere per i mercanti fiorentini attivi in Oriente condizioni simili a quelle applicate a Francesi e Veneziani. In sostanza, si trattava di garantire alle merci toscane una relativa libertà di movimento e alcune esenzioni fiscali, e di arrivare ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] un apparato strumentale che vedeva l’impiego dell’efflusso da capillari di soluzioni di ferro colloidale Bravais, una sostanza che Corbino impiegava per lo studio del campo magnetico degli elettromagnetici e delle sue anomalie (La doppia rifrazione ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] si va elevando dalle barbarie alla civiltà. Questa tendenza produsse tutto il complesso della Mitologia, la quale altro non è in sostanza che un'allegoria continuata" (ibid., p. 74). A parere del F. la ragione per la quale Dante utilizzò l'allegoria ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] in città di alcuni dei nobili più detestati. Egli divenne così più cauto e si pose, più nell'apparenza che nella sostanza, come mediatore tra le parti. Mentre da un lato convocava gli elementi più intransigenti della cittadinanza, dall'altro iniziava ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] affettivo e ideologico di interi popoli, potessero per ciò stesso pretendere di continuare ad esistere: era, nella sostanza, il dilemma tra un uso filologico della ragione storica, inteso come chiarimento degli esatti contorni di leggende e ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] fu una delle migliori dell'epoca. Tuttavia essa non è priva di novità, soprattutto nella concatenazione degli argomenti, ma anche nella sostanza: la relazione tra i tre angoli ed i lati a loro opposti in un triangolo sferico venne espressa per primo ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] dedizione della città alla Repubblica di Venezia dimostrava come la rivendicazione della "libertà" dalla Chiesa non fosse in sostanza un vero programma autonomistico, ma soltanto una prospettiva di dominio cittadino da parte di una fazione sull'altra ...
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STAGI (Stagio, Staggio), Andrea
Stefano Andres
STAGI (Stagio, Staggio), Andrea (Andrea anconitano). – I dati biografici sono desumibili dalla sua unica opera a noi tramandata, la Amazonida, ma si ignorano [...] solo nella prima edizione) indirizzato alle contesse di Montedoglio, Lisa e Alessandra Schianteschi, invocandone il patrocinio.
In sostanza Stagi, come molti uomini di cultura del suo tempo, fu un cortigiano itinerante. Gli elogi contenuti nel VI ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] e dello stesso imperatore Carlo VI, a una definizione, in verità poco chiara, dei reciproci rapporti, che, in sostanza, significava la quasi totale soggezione del viceré - cui restava, di fatto, solo la possibilità di esprimere un parere consultivo ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] , della quale compilò le regole, che, sebbene più volte modificate, rimasero in vigore fino al 1907 senza essere alterate nella sostanza.
Ampia fu pure la sua produzione di scritti: il Sommervogel riporta, infatti, elencati sotto il suo nome i titoli ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...