ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] , I, 2, 8-17).
Dal 527 fino al 533 Cassiodoro tace e abbiamo per questo periodo notizie di altro genere che in sostanza non suonano liete per la monarchia di Atalarico. A Roma, papa Felice IV di fronte ai pericoli della lotta elettorale che l'aveva ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] . Dalla meditazione sui Salmi, in un momento di grave sconforto e dubbio, nasce "quell'intuizione geometrica del rapporto di unità della sostanza e della trinità delle persone", grazie alla quale G. perviene alla "nuova percezione dell'unità della ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] di semplice alternativa che il giudizio poteva essere emesso sul posto anche da legati apostolici muniti dal papa dei necessari poteri. In sostanza A. lasciava al loro destino il figlio del re ed il vescovo di Laon come aveva fatto per il regno di ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] l'ormai lunga querelle e lo fece scrivendo al medico faentino una lunga epistola, di andamento apologetico che, in sostanza, mirava piuttosto ad esaltare la memoria dello zio e a celebrare la mistica speculazione dionisiana, considerata come la più ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] conoscere la letteratura, magari scegliendosi un ‘nemico’, ovvero uno studioso illustre sulle cui spalle salire per andare oltre. In sostanza, era il modello del ‘pensare contro’ che la conoscenza di Croce gli aveva insegnato. In questo caso, il ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] ammirevole chiarezza una serrata analisi critica del vecchio concetto di miasma e sviluppava l'idea di virus (inteso come sostanza patogena trasmissibile di natura ignota e dotata di diverse velocità di riproduzione a seconda dei casi) quale base di ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] et al posto, onde solo pendono tutte le distintioni di maggioranza e tutte le glorie de' principi" (p. 237). In sostanza, quasi un terzo della relazione verte su quest'ultimo punto; quanto poi alla politica, il G. ripercorre la complessa trama del ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] e Montaguto nella Val di Bisenzio vennero affidati dagli Alberti alla protezione della Parte guelfa, consentendo in sostanza ai guelfi fiorentini un migliore controllo dei valichi appenninici verso la Romagna, dove si erano acquartierati i ghibellini ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] a ragione hanno sostenuto, che la sua rigidità fosse frutto d’una deliberata autoimposizione e che, nella sostanza, egli fosse restato essenzialmente un intellettuale, seppure completamente immerso nella politica per convinzione e per senso del ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] sulla geognosia werneriana. Infine, nel 1825, accettò la sostanza delle osservazioni del M., pur senza riconoscerne i meriti. Tali interpretazioni rimangono plausibili e sono confermate nella sostanza dalla documentazione edita e inedita.
Dal canto ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...