BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] Tombiole, egli, pur accedendo a una transazione, si trovò allineato con gli interessi fondiari dei Da Baone. In sostanza, un bilancio definitivo coglie più l'aspetto conservatore della politica patrimoniale di B. che non quello socialmente aperto. Ma ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] governo provvisorio se si fosse mantenuto su una linea politica moderata e ossequiosa ai principi del cattolicesimo; ma in sostanza la concezione del C. si richiamava alla prudente condotta di parecchi vescovi del triennio giacobino (1796-99) di ...
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VAJ, Andrea Benedetto
Iacopo Benincampi
VAJ, Andrea Benedetto. – Non sono note le sue origini e nemmeno i suoi natali. Presumibilmente lombardo, se non proveniente direttamente dall’entroterra milanese [...] (Zevi, 1971).
Tuttavia, si trattava di aggettivazioni che rinnovavano unicamente l’aspetto esteriore e non la sostanza del manufatto: un atteggiamento diffuso coerente con la situazione economico-finanziaria di una municipalità più volte oggetto di ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] nervose del lobo elettrico della torpedine, di una nuova speciale sostanza situata attorno ai granuli di cromatina, che denominò pericromatina (Sopra una nuova sostanza nucleare della cellula nervosa, ibid. 1901); la descrizione dell'evoluzione ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] privo di eredi maschi. Per le disposizioni testamentarie del diritto di agnazione il B. ereditò, a questa data, l'intera sostanza del nonno Iacopo da Ghivizzano, e ottenne, in più, per fedecommesso del 29 dic. 1566, una parte considerevole dei beni ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] (intese come presentazioni immediate di rapporti), egli risale al problema della causa e della sostanza. Il B. conclude affermando, in pieno accordo col Mill, che la sostanza è "l'insieme delle sensazioni possibili" (p. 428), che è, in altri termini ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] (Del vetro d'antimonio incerato nella dissenteria. Risposta anticritico-apologetica, Ferrara 1760), in cui l'uso della sostanza incriminata veniva dimostrato legittimo, nonché diffuso nella pratica. La serie di considerazioni mosse dal C. ottenne all ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] le ragioni per cui aveva abbandonato la tradizionale politica farnesiana di adesione alla Spagna e alla casa d'Austria.
In sostanza egli diceva che i duchi Pier Luigi, Ottavio, Alessandro e Ranuccio si erano sempre adoperati, anche con grave loro ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] Cungi per l'altare maggiore dell'oratorio della confraternita dei disciplinati di S. Francesco.
Si tratta, in sostanza, dell'altare stesso nella sua parte architettonica: un alto zoccolo intagliato con i consueti motivi decorativi, sormontato ...
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ZANON, Bartolommeo
Dario Piombino-Mascali
Nacque con ogni probabilità il 21 gennaio del 1792 a Chies d’Alpago, dai coniugi Pasqual di Bortolo e Anna Rofarè, come si deduce dall’atto di battesimo.
Sebbene [...] la canapa, e finanche il millefoglio e l’assenzio ombellifero, da cui per primo ricavò l’achilleina. Quest’ultima, sostanza solubile e amara, era un tempo ampiamente utilizzata come ingrediente per bevande stomachiche e depurative.
Zanon acquisì una ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...