AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] dai contemporanei, nei quali tale antico genere si colora di accenti arcadici, blandamente idillici nei contenuti e di tenue sostanza formale, in consonanza di atteggiamento mentale con le figurazioni di A. Locatelli, di P. Anesi o P. Monaldi. Di ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] l'indirizzo del B., pubblicato dal Giornale italiano dell'11 febbr. 1811 per fini propagandistici, accontentava nella sua sostanza anche i più estremisti del gruppo giansenista (cfr. la lettera entusiastica del Degola al Grégoire del 13 marzo 1811 ...
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BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] grossi cristalli di lattosio, di cristallini floccosi, di aspetto setaceo. Iniziato lo studio di quella che intuì essere una sostanza nuova, appurò trattarsi del sale di potassio di un acido organico sconosciuto. Al nuovo composto fu dato il nome di ...
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ANDREA di Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] 'orafo delle quindici storie - iscritte entro edicole con fondi di graticcio, collocate ai due lati del paliotto; A. in sostanza si sarebbe limitato alla ricomposizione degli elementi dell'altare già prima esistenti.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] stessa rigidità di principi, non aveva ereditato da Carlo la grande capacità, anche politica, di guardare direttamente alla sostanza religiosa dei problemi e di coordinare unicamente in funzione di essa le proprie azioni, comprendendo, sia pur senza ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dello stato maggiore dell'esercito è giunta ad affrontare l'ultimo anno di guerra solo a cinquant'anni dai fatti. In sostanza, mancano ancora studi di respiro sul Comando supremo del D., anche se disponiamo di pagine e giudizi interessanti e di buoni ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] di mettere in equilibrio uno Stato forte e accentrato con più marcate libertà amministrative a livello locale. La sostanza della proposta – che riscosse l’aspra critica di C. Cattaneo – verteva sulla creazione di un ordinamento fortemente accentrato ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] provincie lombarde. Alla sua morte, avvenuta a Cantù il 9 dic. 1859 a settantuno anni, Francesco poteva lasciare agli eredi una sostanza valutata in oltre 500.000 lire per i soli beni stabili dislocati in città e Corpi Santi e nella comunità di Cantù ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] , anch'essa turbolenta per via di certi antichi privilegi da riconquistare. "Ridurranno tutto a governo popolare, come in sostanza desiderano e fuor di modo ambiscono": l'orrore che ispirava al C. questa prospettiva lo spinse finalmente ad esporsi ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] alle miniature. L’impiego prevedeva tuttavia «des clauses très compliquées de paiement» (Bignami Odier, 1973): in sostanza, gli era destinata solo una percentuale della retribuzione di Ramelli; a integrazione del reddito, gli era inoltre ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...