farmaco orfano
farmaco Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, [...] fisico-chimica o fisica. I farmaci si classificano in: f. ad azione topica, capaci di indurre modificazioni nel punto in cui si realizza il contatto; f. ad azione generale o sistemica, che agiscono dopo ...
Leggi Tutto
agrofarmaco
s. m. Sostanza di sintesi o naturale utilizzata per la prevenzione e la cura delle malattie delle piante e per la regolazione dei loro processi vitali.
• [tit.] Agrofarmaci, il made in Italy [...] è terra di conquista ma ora i piccoli reagiscono [testo] Mentre Legambiente si prepara a far uscire il nuovo report sui «Pesticidi nel piatto» in Italia, le piccole e medie imprese dell’agrofarmaco provano ...
Leggi Tutto
additivo
Sostanza che serve a conferire alcune qualità a un prodotto. L’uso degli a., in ambito sia alimentare sia biomedico, è regolato da norme dell’Unione Europea.
Additivi alimentari
Si definiscono [...] . La sintesi chimica, l’estrazione da materie prime vegetali, la via fermentativa o enzimatica sono all’origine di queste sostanze che in passato sono state utilizzate in modo spregiudicato senza che fosse appurata, con certezza, la loro sicurezza d ...
Leggi Tutto
neurotossina
Nadia Canu
Sostanza in grado di provocare alterazioni, spesso permanenti, dell’attività di determinati neuroni. Le n. interagiscono con le proteine di membrana dei neuroni, ad es. i canali [...] ionici, i recettori o i trasportatori dei neurotrasmettitori, pregiudicando più o meno severamente la trasmissione sinaptica e la propagazione dell’impulso nervoso. Per es., sono n. i gas nervini usati ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] di enzimi nelle cellule batteriche.
Un’altra classe di p. ha la funzione di materiale di riserva, che serve da sostanza nutritiva e da materiale costruttivo per la crescita embrionale; ne sono un esempio l’albumina dell’uovo, la caseina del latte ...
Leggi Tutto
Nome dato da W. Flemming (1879) a quella parte della sostanza di cui è costituito il nucleo cellulare che si colora intensamente con i coloranti basici usati nella tecnica istologica (ematossilina, blu [...] il tipico aspetto a collana di perle della c. quando essa si osserva al microscopio elettronico, dopo averla trattata con sostanze che distendono le ripiegature di ordine superiore.
Si possono distinguere due tipi di c., l’ eucromatina, che si colora ...
Leggi Tutto
immunoglobulina
Sostanza glicoproteica (in sigla Ig) ad attività anticorpale, prodotta durante la risposta immunitaria umorale da linfociti B stimolati. Il linfocita B va incontro a una serie di trasformazioni, [...] fino a diventare una plasmacellula in grado di secernere gli anticorpi maturi.
Struttura
Le Ig sono costituite da due catene pesanti, contrassegnate dalla lettera H (Heavy), e due leggere, contrassegnate ...
Leggi Tutto
polietilene
Sostanza termoplastica ottenuta per polimerizzazione dell’etilene. A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di liquidi più o meno viscosi o [...] di masse cerose più o meno dure; queste ultime sono le più importanti dal punto di vista delle applicazioni. Variando le condizioni della polimerizzazione (pressione, temperatura, catalizzatore), si ottengono ...
Leggi Tutto
grasso
Sostanza di origine animale o vegetale, costituita per il 95% da acidi grassi esterificati con la glicerina (trigliceridi, fosfolipidi). I g. fanno parte della classe più generale dei lipidi (➔). [...] nervoso centrale ed è particolarmente dannosa per il fegato. Durante la cottura si verifica anche un fenomeno autossidativo che porta alla formazione di perossidi, aldeidi, chetoni e di altre sostanze, che hanno azione tossica per l’organismo. ...
Leggi Tutto
fotocatalizzatore
fotocatalizzatóre s. m. – Sostanza in grado di promuovere una reazione chimica mediante assorbimento di radiazione, ritrovandosi inalterata al termine della reazione. Come ogni catalizzatore, [...] secolo, investendo in particolare le applicazioni in campo ambientale (soprattutto per promuovere reazioni di degradazione di sostanze inquinanti) ed energetico. Per es., sono stati sviluppati materiali da costruzione speciali (cementi fotocatalitici ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...