In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di tutti gli organismi (animali o vegetali) e in cui si esplicano le funzioni vitali. Nella cellula si possono [...] distinguere il citoplasma e il nucleo; nel citoplasma, oltre alle differenziazioni citoplasmatiche, si trova il p. indifferenziato, detto anche ialoplasma o matrice citoplasmatica o citoplasma fondamentale. ...
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prebiotico
Sostanza che, ingerita ma non digeribile, favorisce la crescita dei probiotici (➔). P. fisiologici sono presenti nel latte materno e favoriscono la crescita della flora batterica intestinale [...] utile all’organismo: si tratta di oligosaccaridi che servono di substrato per la crescita di Bifidobacterium. Nel neonato allattato artificialmente e nell’adulto l’assunzione di p. è utile a prevenire ...
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morfinosimile, peptide
Sostanza proteica prodotta dal cervello, capace di legarsi ai recettori oppioidi esercitando sull’organismo effetti simili a quelli della morfina. L’effetto principale è quello [...] analgesico, pur avendo i peptidi m. un ruolo nella neuromodulazione, tale da regolare anche il comportamento, l’apprendimento, le emozioni. I principali peptidi m. sono rappresentati dalle beta-endorfine ...
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profarmaco
Sostanza chimica somministrata a scopi terapeutici, che acquisisce azione medicamentosa solo dopo aver subito trasformazioni molecolari all’interno dell’organismo. Le reazioni di biotrasformazione [...] (solitamente idrolisi), del p. espongono un gruppo funzionale, che è quello che esplica l’azione farmacologica; i p. sono progettati per fare arrivare la massima quantità di metabolita al sito d’azione ...
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ribonucleotide
Sostanza formata da una base purinica o pirimidinica, da D-ribosio e da acido fosforico legato mediante legame esterico con l’ossidrile alcolico del pentoso in posizione 5′. I r. costituiscono [...] le unità strutturali dell’acido ribonucleico (RNA), da cui si ottengono per degradazione operata dagli enzimi ribonucleasi, che idrolizzano il legame tra estere e fosfato ...
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biocatalizzatore
Sostanza presente negli organismi viventi, che agisce da catalizzatore organico favorendo le reazioni del metabolismo; sono considerati b. gli ormoni, le vitamine e soprattutto gli enzimi. [...] Possono agire da b. anche alcuni batteri, che perciò vengono impiegati per la produzione di composti chimici nell’industria farmaceutica e per la degradazione di sostanze inquinanti. ...
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antianticorpo
Sostanza che può comparire in un siero di sangue, con funzione di anticorpo specifico nei confronti di anticorpi già presenti in circolo. Questi ultimi, a loro volta, per la loro natura [...] proteica, possono agire come antigeni. Pertanto gli a., cui appartengono le antiagglutinine, le antiantitossine, ecc., sono gli anticorpi degli anticorpi ...
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antireticolare
Sostanza che agisce deprimendo l’attività del sistema reticolo-endoteliale. Siero a. citotossico (o di Bogomolec): siero proposto dal medico russo A.A. Bogomolec per rallentare i fenomeni [...] involutivi della senescenza o per la terapia stimolante, dato che a bassa concentrazione agirebbe stimolando, anziché distruggendo, le cellule del sistema reticoloendoteliale ...
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psicotropo
Farmaco o sostanza che agisce sulle funzioni psichiche. Il termine è stato adoperato nel passato per contraddistinguere le sostanze medicamentose, sintetiche o estrattive, quali la cloropromazina [...] e la reserpina, provviste di un più o meno rilevante effetto antipsicotico. Attualmente le sostanze di questo tipo sono più generalm. indicate come psicofarmaci (➔). ...
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bufotenina
Sostanza alcaloide usata come allucinogeno. La b. è contenuta nel secreto della pelle di rospo del genere Bufo (da cui prende il nome), nei semi e nelle foglie di Anadenanthera peregrina e [...] di A. macrocarpa, e in altre specie animali e vegetali. Ha un’azione simile a quella dell’adrenalina ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...