anfetamina
Sostanza basica appartenente con i suoi derivati alla famiglia delle fenetilammine, utilizzata a scopo medico nel trattamento dell’obesità (per controllare il peso e sopprimere l’appetito) [...] organismo e provoca, quindi, effetti più lunghi, intensi e dannosi. L’abuso e la conseguente dipendenza (➔) da questa sostanza comportano sintomi di tolleranza; ne deriva craving, ossia la necessità impellente di procurarsi e consumare tale droga con ...
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IPRITE
Guido Bargellini
Questa sostanza, che è uno dei più temibili aggressivi di guerra, è solfuro di β-β-bicloro-etile della formula
Fu chiamata dagli alleati iprite o yprite o yperite dal nome della [...] 'acqua bollente in pochi minuti. Si ottengono acido cloridrico e tio-diglicol (che non ha proprietà aggressive)
Certe sostanze ossidanti (permanganato, acqua ossigenata, acido nitrico, cloruro di calce, ecc.) trasformano l'iprite nel solfossido e poi ...
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Sostanza capace d'impedire o di ridurre l'accumularsi di cariche elettriche sulla superficie di materiali sottoposti ad azioni di sfregamento, di attrito.
È noto da tempo che sostanze in genere isolanti [...] tessili sintetiche, specie di quelle dotate di elevata resistività, 1016 ÷ 1018 Ω/cm.
Nella lavorazione di tali sostanze per estrusione o per macinazione, cioè in condizioni di notevole attrito con superfici metalliche, si stabilisce sulla superficie ...
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antidoto
Ogni sostanza o provvedimento terapeutico che annulli o contrasti l’azione di una sostanza tossica; con accezione restrittiva, ogni farmaco capace, con meccanismo chimico o chimico-fisico, di [...] un agente tossico in un composto innocuo o scarsamente lesivo. Rientrano pertanto nel novero degli a. in senso stretto le sostanze che a livello gastrico assorbono i veleni (caolino, carbone animale o vegetale, ecc.) e quelle che a livello ematico ...
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cotrasmettitore
Sostanza chimica che nel neurone coesiste col neurotrasmettitore primario: è liberato per esocitosi e ha la funzione di amplificare, o di ridurre, la risposta del recettore postsinaptico [...] e depositano nelle vescicole sinaptiche più sostanze biologicamente attive, che possono essere liberate oppioidi. Nel sistema nervoso centrale possono coesistere, per es., la serotonina e la sostanza P, la colecistochinina e l’acetilcolina. ...
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neurormone
Sostanza secreta da neuroni e dotata di azione ormonale. I n. vengono liberati a contatto con la parete dei capillari ed entrano nel circolo sanguigno; l’entrata in circolo può anche avvenire [...] a distanza e la loro azione è più ampia e prolungata; tuttavia, la distinzione non è assoluta perché una stessa sostanza può comportarsi ora da n. e ora da neurotrasmettitore, così come avviene per la noradrenalina, che funziona da neurotrasmettitore ...
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fluorocromo
fluorocròmo [agg. e s.m. Comp. di fluoro e -cromo] [FML] Di sostanza capace di far diventare fluorescente un'altra sostanza con la quale venga a contatto. ...
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antagonista
Farmaco che esercita un’azione o una reazione di senso fisiologico opposto a quella di un altro farmaco o di altra sostanza. ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...