Sostanzastupefacente il cui nome arabo (ḥashīsh) significa «erba». Viene ricavata dalla Cannabis sativa (varietà indica), per purificazione dell’estratto alcolico privato della componente oleosa volatile [...] o anche per secrezione della pianta in fiore. Ridotto in polvere viene successivamente trasformato in pasta pressata a forma di bastoncini o pani. Il principale componente attivo, il Δ9,-tetraidrocannabinolo, ...
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Genere di pianta della famiglia Cannabacee, con le varietà sativa (canapa) e indica (canapa indiana). La C., sotto forma di preparati (foglie di marijuana) e resine (hashish), viene utilizzata come sostanza [...] , intensificazione delle sensazioni e delle emozioni. Al di là delle discussioni sociali e politiche sull'uso della C. come stupefacente, essa è stata a lungo un'importante pianta medicinale. Negli ultimi anni si è accumulato un notevole volume di ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] periodo non superiore a tre anni, durante la sospensione delle prestazioni lavorative dovuta all’esecuzione di un trattamento riabilitativo.
Per la disciplina giuridica relativa alla fabbricazione, detenzione e spaccio delle sostanze ➔ stupefacente. ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] siffatta condizione. Essi, pertanto, necessitano di cure". La stessa OMS ha confermato l'analogia tra alcool e sostanzestupefacenti affermando: "l'alcool possiede un'azione farmacologica che lo colloca, per tipo e grado, in una posizione intermedia ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] derivati sono dette oppiacei. Significato più vasto ha il termine oppioide, che designa una sostanza avente un effetto analgesico e stupefacente simile a quello della morfina. Gli oppioidi possono essere di origine naturale, semisintetica o sintetica ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] per uso proprio, ibid., 1957, II, p. 233; F. Borio Porzio, Sulla rilevanza della detenzione per uso proprio di sostanzestupefacenti, in Riv. ital. dir. e proc. pen., 1958, p. 771; F. D. Di Miligardo, Ancora in tema di punibilità del tossicomane ...
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In farmacologia, ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principi attivi (alcaloidi, glicosidi, saponine, oli essenziali, sostanze amare, purgative, aromatiche ecc.) e che pertanto, [...] lo stato psichico dell’individuo; rientrano pertanto fra le d. gli stupefacenti, gli allucinogeni, i barbiturici e gli altri psicostimolanti, nonché alcune sostanze atte ad aumentare le energie e il rendimento fisico, soprattutto nelle competizioni ...
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Composto chimico, C17H17NO (C2H3O2)2. Si presenta come una polvere bianca, inodore, solubile in acqua, ottenuta per acetilazione della morfina (diacetilmorfina). Ha un’azione farmacologica simile a quella [...] uso è bandito e la sua fabbricazione vietata. È uno stupefacente molto usato dai tossicomani, per lo più per via endovenosa che si trovano sul mercato nero contengono quantità variabili di sostanza attiva (dal 2 al 20%) mescolata a eccipienti più o ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] , la mielinizzazione, la rigenerazione nervosa, il dolore, il comportamento aggressivo, l'ansia, la depressione e l'abuso di sostanzestupefacenti".
L'azione del NGF e delle altre neurotrofine dipende da due tipi di sistemi di trasduzione del loro ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] perché dotati di una particolare vis vitalis. Da allora la capacità dei chimici di sintetizzare sostanze sempre più complesse è aumentata in modo stupefacente. La prima industria basata sulla s. chimica è stata quella dei coloranti, sorta nell’ultimo ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
shaboo
(Shaboo, shabu) s. m. inv. Droga sintetica, dall’effetto eccitante, proveniente dalle Filippine, che si presenta in forma di granuli e si consuma fumandola in pipette. ♦ Ma le nuove droghe, se non altro, non comportano l'impulso a commettere...