stupefacenteSostanza naturale o sintetica che, anche a piccole dosi, agisce modificando lo stato di coscienza e lo stato emotivo.
Aspetti farmacologici
Vengono genericamente considerate s. numerosissime [...] , ovvero in un luogo privato ma di uso comune o altrui, getta o abbandona siringhe o altri strumenti per l’assunzione di sostanze s. o psicotrope in modo da mettere a rischio l’altrui incolumità. Il d.p.r. punisce anche l’agevolazione dell’uso ...
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Composto chimico, C17H17NO (C2H3O2)2. Si presenta come una polvere bianca, inodore, solubile in acqua, ottenuta per acetilazione della morfina (diacetilmorfina). Ha un’azione farmacologica simile a quella [...] uso è bandito e la sua fabbricazione vietata. È uno stupefacente molto usato dai tossicomani, per lo più per via endovenosa che si trovano sul mercato nero contengono quantità variabili di sostanza attiva (dal 2 al 20%) mescolata a eccipienti più o ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] perché dotati di una particolare vis vitalis. Da allora la capacità dei chimici di sintetizzare sostanze sempre più complesse è aumentata in modo stupefacente. La prima industria basata sulla s. chimica è stata quella dei coloranti, sorta nell’ultimo ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] più neurotrofine come il NGF. La scoperta del NGF, in sostanza, ha aperto alcune strade di fondamentale importanza nella moderna neurobiologia: negli embrioni si verificò un fatto nuovo e stupefacente: gangli simpatici a notevole distanza dal tumore ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] a dire che essi sono attivati solo quando la sostanza da essi prodotta appare necessaria alla cellula e disattivati più di tanto qualora si pensi alle capacità di quello stupefacente computer chimico che è rappresentato dal cervello dell'uomo.
Bisogna ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] Brasile non più dall'etilene, ma dalla fermentazione di sostanze zuccherine (soprattutto canna da zucchero).
In Brasile oggi quasi le numerose tecnologie che hanno portato a uno stupefacente aumento della produttività mondiale di alimenti, attraverso ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] amaro. È dotata di una forte azione stupefacente, che si manifesta già dopo la somministrazione di dosi non elevate dose di 0,5 g, in un individuo non abituato alla sostanza, può essere mortale.
Le conseguenze dell'assunzione di cocaina sono ...
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oppiòide Sostanza (detta anche opiato) avente un effetto farmacologico simile a quello della morfina; gli o. si caratterizzano per un forte effetto analgesico e stupefacente e possono essere di origine [...] ecc.); il termine ha perciò significato più vasto di oppiaceo e viene anche impiegato per designare sia alcune sostanze chimicamente simili alla morfina ma ad azione antagonista, sia quei neurormoni, secreti dai neuroni, aventi un'azione regolatrice ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] ricette.
Non è possibile trattare, stando nei limiti del soggetto, l'uso delle sostanze velenose che vengono preparate dai primitivi a scopo stupefacente. Basti accennare al pellotl o pellote, la droga preparata con l'Echinocactus Williamsii Lem ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] eventualmente scoperti. Il concetto secondo cui gli elementi sono sostanze semplici che compongono tutte le altre fu coniato per la scettici della sua validità, servendosi soprattutto della stupefacente capacità del sistema di predire l'esistenza ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
shaboo
(Shaboo, shabu) s. m. inv. Droga sintetica, dall’effetto eccitante, proveniente dalle Filippine, che si presenta in forma di granuli e si consuma fumandola in pipette. ♦ Ma le nuove droghe, se non altro, non comportano l'impulso a commettere...