Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia nasce come scienza autonoma, fra Sette e Ottocento, al termine di un [...] ”. E invece l’animale si rivelava una “Idra più stupefacente di quella della favola” perché non moriva (e anzi si che opera con tanta energia da “ridare la vita a una sostanza morta”. La sorpresa è grande: Maupertuis può commentare che queste ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli VII e VIII il panorama culturale e letterario della Gran Bretagna è dominato dalla figura di [...] cronologico).
Le conoscenze di Beda sono di una vastità stupefacente, ma sarebbe un errore considerarlo uno speculativo o e il catalogo delle opere di Beda.
L’opera è in sostanza una cronaca e attinge a molteplici fonti: Gilda, Orosio, Eusebio ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] amaro. È dotata di una forte azione stupefacente, che si manifesta già dopo la somministrazione di dosi non elevate dose di 0,5 g, in un individuo non abituato alla sostanza, può essere mortale.
Le conseguenze dell'assunzione di cocaina sono ...
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anfetamina
Sostanza basica appartenente con i suoi derivati alla famiglia delle fenetilammine, utilizzata a scopo medico nel trattamento dell’obesità (per controllare il peso e sopprimere l’appetito) [...] forma di sale fosfato. L’a. è inoltre un noto stupefacente utilizzato per aumentare le prestazioni fisiche (doping); come tale, il L’abuso e la conseguente dipendenza (➔) da questa sostanza comportano sintomi di tolleranza; ne deriva craving, ossia ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] è del 1500 –, Michelangelo rivela un rapido e stupefacente apporto di innovazioni nella pittura, che prelude alle folgoranti gli incarnati sfiorati dalla luce, e anche da conferire sostanza e credibilità ai più minuti dettagli: il nastro roseo ...
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oppiòide Sostanza (detta anche opiato) avente un effetto farmacologico simile a quello della morfina; gli o. si caratterizzano per un forte effetto analgesico e stupefacente e possono essere di origine [...] ecc.); il termine ha perciò significato più vasto di oppiaceo e viene anche impiegato per designare sia alcune sostanze chimicamente simili alla morfina ma ad azione antagonista, sia quei neurormoni, secreti dai neuroni, aventi un'azione regolatrice ...
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Variante di chetammina, diffusasi nel corso degli anni 1990 specialmente con riferimento all’impiego di tale sostanza come stupefacente. Assunta in basse dosi, la k., da tempo adoperata come anestetico [...] k., soprattutto in associazione con altre sostanze, in alcuni paesi si è provveduto a regolamentarne la commercializzazione. In Italia, nel 2001 il ministero della Salute ha inserito la k. nella Tabella I delle sostanzestupefacenti e psicotrope. ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] ininterrotta escono dalle officine chimiche moderne. Sono di quest'epoca gli studî sulle azioni delle sostanzestupefacenti, gli esperimenti nel campo della tossicologia e quelli sul significato terapeutico della dottrina della secrezione interna ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] ricette.
Non è possibile trattare, stando nei limiti del soggetto, l'uso delle sostanze velenose che vengono preparate dai primitivi a scopo stupefacente. Basti accennare al pellotl o pellote, la droga preparata con l'Echinocactus Williamsii Lem ...
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OMEOPATICA, TERAPIA (dal gr. ὅμοιος "uguale" e πάϑος "affezione")
Alberico BENEDICENTI
Leonardo ALESTRA
Giacinto VIOLA
TERAPIA È una dottrina terapeutica derivante dalla scoperta fatta da E. Jenner [...] agire della chinina nella febbre malarica e di molte altre sostanze. Pensò allora che il miglior modo di studiarne l' . Questa lucida impostazione del sistema causale è veramente stupefacente e precorritrice non solo dei tempi moderni, ma dello ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
shaboo
(Shaboo, shabu) s. m. inv. Droga sintetica, dall’effetto eccitante, proveniente dalle Filippine, che si presenta in forma di granuli e si consuma fumandola in pipette. ♦ Ma le nuove droghe, se non altro, non comportano l'impulso a commettere...