Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] che permette di ottenere spettri di assorbimento di sostanze solide o liquidi torbidi (con i metodi ordinari data dalla somma delle parti, ma dall’espansione di un’idea germinale originaria, individua la forma di un’opera senza procedere a una sua ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] inquadrano il problema metafisico del rapporto tra le sostanze (Principiorum primorum cognitionis metaphysicae nova dilucidatio, 1755 a quest'attività originaria dell'intelletto ("io penso", o "unità sintetica originaria dell'appercezione"). Resta ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] di s. che si basava quasi esclusivamente sull’uso di lettere, applicato prima ai minerali, ma successivamente esteso a tutte le sostanze. Nel sistema di Berzelius ogni elemento era rappresentato da una lettera (non metalli) o due (metalli), cui era ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] ha sostenuto anche H. Putnam, che tuttavia, dall’originaria adesione a un r. metafisico, per il quale esiste linguaggio dei loro problemi e dei loro affetti, faceva in sostanza leva sulla loro concreta esperienza di osservazione quotidiana, e apriva ...
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sillogismo Termine filosofico con cui Aristotele designò la forma fondamentale di argomentazione logica (s. categorico), costituita da tre proposizioni dichiarative connesse in modo tale che dalle prime [...] è chiamata, in generale, qualsiasi versione della dottrina del s., da quella originaria aristotelica, a quella della trattatistica ottocentesca, che precede, in sostanza, i moderni manuali di logica matematica. Nel quadro della logica formale ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] la rinuncia a ricerche di principî ultimi e di qualità originarie delle cose. Il risultato è una rivalutazione del sentire e causalità oggettiva. Analogamente insostenibile è la nozione di sostanza, cioè di esistenza continua e identica sia dei corpi ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] Erkenntnistheorie, mentre E. Paci (1911-1976) tenta, in sostanza, una conciliazione e una combinazione, nel libro del 1963, per "i sentieri del bosco" (Holzwege) verso l'integro Essere originario, in una mistica che ricorda Eckhart. D'altra parte lo ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] da Lecce (1650-1712), che s'indugiava troppo sull'ente e la sostanza, si rinchiuse nuovamente in casa, e questa volta con tanto profitto, che pari in quelle "ragunanze armate" che erano originariamente i comizî curiati, miravano a farsi monarchi. ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] essere considerati, nel loro complesso, come pertinenti alla redazione originaria del corso di metafisica (rispetto a cui Λ sta che si aggiungeva ai quattro elementi tradizionali in quanto sostanza propria delle anime e degli astri, si presentasse ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] possibile e facilitare la riproduzione dell'espressione originaria, in base alle sue "estrinsecazioni" 1971; A. Parente, Intorno al concetto crociano di "vitale". Storia e sostanza di un'interpretazione, in Rivista di studi crociani, VIII (1971), pp. ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...