CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] .196).
Agevolò questo accostamento del C. alla sostanza dell'insegnamento del Valdés la constatazione dell'autorità che torto il Flaminio condanna quanti sostengono un ritorno alla purezza originaria; a torto egli taccia di superbia umana uomini come ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , a risparmiare le città italiane che il re gli avesse indicato, ma a saccheggiare e conquistare le altre; in sostanza, si sarebbero salvate le terre della Chiesa, mentre Solimano avrebbe avuto mano libera sul territorio imperiale. Il D. riferisce ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] legato alle radici lombardo-piemontesi della famiglia, originaria della sponda occidentale del Lago Maggiore, con ripubblicato nel 1965.
L’attività del Branca sette-ottocentista, sostanziata di un’evidente impegno civile e di una forte volontà ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] vescovi, come l'arcivescovo Giorgio Gusmini, successo a Giacomo Della Chiesa nella cattedra di S. Petronio, non si discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale dell'Azione cattolica di allora e che aveva alla sua ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] a stampa, espone l'opinione, alla quale rimarrà pervicacemente avvinghiato e che ribadirà con accanimento, "essere le comete di sostanza elementare". Non v'era, "contra quelli che la fanno di celeste", altra soluzione accettabile per chi, come il C ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , a un’esigenza di continuità con la tradizione, e in sostanza alla sua ispirazione narrativa. Si tratta in ogni caso di romanzi e tuttavia capace di gradazioni e dosaggi. Il tema originario della passione amorosa, per esempio, torna con frequenza ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Pichi, nata intorno al 1780, appartenente a ricca famiglia originaria di Terni. Dopo le nozze il poeta andò ad abitare perché nemico della violenza e delle angherie, rimase in sostanza sempre fedele al trono e all'altare, quantunque non disdegnasse ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di un indice analitico anche meno soddisfacente dell'originario; soprattutto privata arbitrariamente dei titoli marginali, che storico-artistici definiti e distinti, coincidenti nella sostanza con quelli che la critica moderna viene riscoprendo ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] è' contrario al manierismo e al barocco perché sono il risultato di "fantasie fantastiche" da parte di artisti che non sostanziano la loro immaginazione con la ragione e l'osservazione della natura. D'altra parte il B. riscontra questa perfetta ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] loro insediamento nelle fabbriche. Dialettizzò la sua originaria intransigenza, senza nulla cedere nei contenuti; (che alla conclusione cadde a terra colto da malore) fu in sostanza una replica a Saragat. Il dibattito pose le premesse della scissione, ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...