COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ostacola l'affermazione del merito personale, oscurando il carattere originario dello Stato: "Si è gradualmente alterata l'aristocrazia finalmente la morte" (ibid., f. 70rv). In sostanza, l'atteggiamento migliore è quello di un distaccato equilibrio. ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] diversi rami della famiglia determinate, come sempre, dalla originaria concessione in feudo della valle fatta a Trussardo (I pp. 75-80; A. Mazzi, L'atto divisionale della sostanza di Detesalvo Lupi, condottiero della fanteria veneziana, in Bergomum, ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] legami con l'originaria Cantù, la famiglia del C. vantava ormai da più generazioni una salda collocazione nel . 1859 a settantuno anni, Francesco poteva lasciare agli eredi una sostanza valutata in oltre 500.000 lire per i soli beni stabili dislocati ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] tono di questa lettera, la moderazione del pontefice, sia nella sostanza (non vengono menzionati né i Tre Capitoli né la parola scisma della seconda, ormai perduta, non si conosce l'originaria collocazione e si può supporre che fosse inserita nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] sindacalismo, dal bolscevismo e dall’autoritarismo burocratico, l’originaria critica al parlamentarismo si attenua.
Gli esordi della sua di una generale sociologia del potere (e nella sostanza, anche se in forma più elementare, essa corrisponde ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] di eccessi napoleonici, augurandosi in questa materia "una moralità di sostanza e non di mera vernice" (p. 837). Cosi, p .
I successivi interventi hanno lasciato pressoché inalterata l'originaria distribuzione delle materie (I vol.: parte generale; ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] cattiva letteratura di edificazione, facendo rimpiangere la originaria redazione latina, ben più adatta allo studio analitico 'ideale evangelico-francescano con la norma del concilio e, in sostanza, ad unire il vecchio con il nuovo" (Callebaut). È ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] originaria della Sassonia. Rivela presto straordinarie capacità intellettuali e, rimasto orfano di padre, ottiene il permesso a vinculum substantiale, una sorta di legame analogo a una sostanza che darebbe unità ai corpi organici. In questo stesso ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] ’anno santo 1725.
Lorenzo morì a Roma il 7 gennaio 1725.
Tommaso gli succedette come titolare della libreria, proseguendone in sostanza gli orientamenti, ma dando all’attività un più ampio respiro con commercio di libri stampati in Italia e fuori d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] erede di una famiglia di banchieri, e da Emma Perugia, originaria di Pisa. Levi coltivò come molti altri giovani triestini gli artificialmente indotta, la parte cromofila granulare del soma (sostanza di Nills o tigroide) dei neuroni motori e sensitivi ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...