CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] legami con l'originaria Cantù, la famiglia del C. vantava ormai da più generazioni una salda collocazione nel . 1859 a settantuno anni, Francesco poteva lasciare agli eredi una sostanza valutata in oltre 500.000 lire per i soli beni stabili dislocati ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] di eccessi napoleonici, augurandosi in questa materia "una moralità di sostanza e non di mera vernice" (p. 837). Cosi, p .
I successivi interventi hanno lasciato pressoché inalterata l'originaria distribuzione delle materie (I vol.: parte generale; ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] cattiva letteratura di edificazione, facendo rimpiangere la originaria redazione latina, ben più adatta allo studio analitico 'ideale evangelico-francescano con la norma del concilio e, in sostanza, ad unire il vecchio con il nuovo" (Callebaut). È ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] ’anno santo 1725.
Lorenzo morì a Roma il 7 gennaio 1725.
Tommaso gli succedette come titolare della libreria, proseguendone in sostanza gli orientamenti, ma dando all’attività un più ampio respiro con commercio di libri stampati in Italia e fuori d ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] della famiglia fu particolarmente travagliata. La Boni, originaria della Valsabbia nel Bresciano, era infatti di assai l'astro della C. conobbe un repentino declino, destinato in sostanza a durare sino alla fine del secolo scorso, quando uscirono le ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] forse proprio per il tramite della sua originaria esperienza della "maschera", una recitazione naturalmente e Beniamino, liberi di spaziare nel loro repertorio e, in buona sostanza, nella loro storia: 'Na sera 'e Maggio.
Nella rappresentazione ( ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] I [1885], pp. 105-116); e ancora, una nuova sostanza colorante individuata nell'urina e l'eliminazione del ferro dall'organismo, bisogno di brevi prontuari e ricettari, e questa fase originaria sarebbe documentata da alcuni codici cassinesi del IX, X ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] testi delle poesie dello J. come erano apparsi nelle sedi originarie e come furono rilavorati nell'edizione del 1964.
Secondo parzialmente, il progetto di "Conversione al mondo" e, in sostanza, raccoglie testi già pubblicati (tra il 1911 e il 1914, ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] divino, in questo beneficium, l'uomo potrà riacquistare la sua originaria perfezione. Ma la fede nella grazia è per il D. ad l'opera con cui intendeva comunicare ai padri conciliari la sostanza delle rivelazioni avute da Cristo che gli era apparso " ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] Borromeo che prega per la liberazione dalla peste).Rimossa dalla sede originaria nell'ultimo quarto del Settecento, questa tela, in seguito dispersa del tutto purificata da ogni reminiscenza barocca. In sostanza, si delinea nel C. l'atteggiamento di ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...