Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] criteri di definizione dei centri urbani nell'Alto Medioevo: in sostanza ci si domanda a quali città del mondo classico possa i beni e i divertimenti dell'antica capitale. La città, originaria del VII sec. a.C., era stata ricostruita e fortificata ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] (che è connesso con la grafia del suo nome).
Nefertum: originariamente un dio-fiore, ha come attributo un fiore.
Neith: ha come (il principio maschile) e che pertanto fosse una sostanza vitale che assicurasse l'immortalità ed esercitasse un'azione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] del V secolo ormai venuti meno alla loro funzione originaria, e conseguentemente sottoposti a un processo di destrutturazione variabile I, e ugualmente l’alzato mantenga all’interno in sostanza i volumi originali, oggi la visione altimetrica del ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] dea Neith, a Sais, città di cui essi erano originari. Questa nuova tradizione comporta anzitutto la regola che le necropoli corpo del defunto. Le prime testimonianze dell'impiego di sostanze ritenute conservanti, come il natron e alcuni tipi di ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] della rappresentazione la m. diventa il suo volto (πρόσωπον significa originariamente "volto") e, nello stesso tempo, specchio del carattere nel . Le maschere femminili su tali monumenti in sostanza non si distinguono dalla m. quasi inespressiva del ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] fatto parte dell'impero sia nei paesi slavi che originariamente erano stati evangelizzati da Bisanzio.Anche le coordinate la pittura su tavola del Duecento italiano non è, in sostanza, che un adattamento delle icone bizantine alla funzione di pale d ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] dell'intrecciare e del tessere. Si tratta qui della regione originaria della "ceramica a nastro" sul medio corso del Danubio riguarda la successione delle fasi di evoluzione si è in sostanza ridotti all'analisi delle forme stilistiche. Un altro campo ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] probabilità a conservare l'acqua per il rito. Restano lacerti dell'originario pavimento in opus sectile bianco e nero, tipo ben documentato negli contraddistingue il giudizio critico intorno alla sostanza 'classico-ellenizzante' dei dipinti ed ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] organico, bensì stabilito dall'esterno.
Il t. nel centro originario di Siracusa, databile tra il 580 e il 570, si la sua architettura non manca di elementi tardo-arcaici; però in sostanza esso fa ancora parte della produzione alto-arcaica. La pianta, ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] e di tarda età ellenistica, il termine odeion si trova già usato. In sostanza essi non differivano per la forma dai t.; in un iscrizione palestinese del II , accurati studi ne hanno fissato l'originaria costruzione in pòros nell'ultimo trentennio del ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...