GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] a essere ripreso e profondamente modificato nel 1958, uscì originariamente in La Rinascita, III [1940], pp. 202-232 strutturali, non contingenti – che Garin fu, invece, in sostanza, lontano da Croce, pur apprezzandone il rapporto stabilito tra ...
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Francesco Bausi
Filosofo e storico della filosofia, nato a Rieti nel 1909 e morto a Firenze nel 2004, insegnò all’Università di Firenze e alla Scuola Normale di Pisa. Tra i suoi volumi: Medioevo e Rinascimento (1954), La cultura filosofica del Rinascimento italiano (1961), Dal Rinascimento all’Illuminismo ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe eco a livello mondiale; la storia degli intellettuali italiani fra Ottocento e Novecento, cui dedicò ... ...
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Garin <ġarẽ’>, Eugenio. – Storico della filosofia (Rieti 1909 – Firenze 2004). La decisiva influenza dell’opera di G. sulla cultura italiana del secondo Novecento, ancora assai viva nella ricerca storiografica del nostro secolo, viene confermata non solo dai numerosi studi su di lui dopo la sua ... ...
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Storico italiano della filosofia (Rieti 1909 - Firenze 2004). Dal 1949 fu prof. di storia della filosofia medievale a Cagliari e dal 1955 di storia della filosofia presso l’univ. di Firenze; dal 1974 al 1984 insegnò storia della filosofia del Rinascimento presso la Scuola normale superiore di Pisa. ... ...
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Storico della filosofia italiano (Rieti 1909 - Firenze 2004). Nucleo prevalente dei suoi interessi fu la cultura umanistica e rinascimentale, di cui ha messo in luce gli elementi caratterizzanti, ponendo l'accento sui problemi della 'vita civile' (L'umanesimo italiano: filosofia e vita civile nel Rinascimento, ... ...
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(App. III, 1, p. 699)
Negli anni dopo il 1960, G. ha proseguito i suoi studi in molteplici campi, unendo sempre le ricerche puntuali all'analisi dei problemi di una metodologia della "filosofia come sapere storico", nell'"inscindibile nesso di discussione storiografica e di costruzione storica"; in ... ...
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Storico della filosofia, nato a Rieti il 9 maggio 1909; prof. di storia della filosofia all'univ. di Cagliari (1949), poi di storia della filosofia medievale (1950) e di storia della filosofia (1955) a Firenze. Il nucleo centrale degli interessi di G. è costituito dal problema del Rinascimento, la cui ... ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] netta partizione didattica tra le due discipline. Nella sostanza le concezioni del D., nonostante certe affermazioni periodi di vacanza nella zona di Calci, della quale era originaria sua madre. La sua salute, mai eccellente, andò progressivamente ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] conservatrice della CISL, timorosa di smarrire la propria originaria identità e alla componente comunista della CGIL, delle donne e dei giovani, a esprimere piena dedizione, in sostanza, alla causa della liberazione dell’uomo, e della sua ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] di Mino da Fiesole. Le notizie vasariane, separando in sostanza la carriera di un unico scultore in due personalità e il 1464.
Dell’opera, di cui è ignota la forma originaria e che fu smantellata durante il pontificato di Sisto V, rimangono solo ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] sua Venezia» (Sarti, p. 271) – e ideato in buona sostanza da A. Conti, futuro autore della Beata riva, che in quei fautore decisivo per la sistemazione sia del Museo Correr dalla sede originaria del Fondaco dei Turchi a quella, poi definitiva, di ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] poco dopo.
Infanzia e formazione
La famiglia paterna era originaria di Casale Marittimo (Livorno) e il nonno era farmacista più recente dialogo con la Commedia dantesca, in cui la sostanza fonica e ritmica, l’avvento stesso della parola si carica ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] Italia politica del secolo XIX, primo, parziale superamento dell’originario impianto antimoderato. Fra l’autunno del 1922 e l The fascist dictatorship in Italy, poi rimaneggiata, opera in sostanza ancora di denuncia, che conobbe una certa fortuna; nel ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] scientifica si coordinasse la redazione di un "vocabolario filosofico" insieme con altre attività letterarie che miravano in sostanza a una sorta di "riproposizione di alcuni degli ideali enciclopedici teorizzati dai philosophes a metà del secolo ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] che in un ritorno della indagine' estetica a quell'ispirazione critica originaria", cioè kantiana, "da cui prese le mosse di fatto il idealistica di Platone, basati sulla teoria della "sostanza prima" o sostrato materiale-esistenziale del giudizio, ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] dei padri della Chiesa e nello stilus Curiae Romanae. In sostanza, per quanto attiene al cursus, egli usa solo il tardus Tabule; come è detto nel prologo, alle cinque tavole originarie, in cui è trattata sistematicamente la salutatio, seguono altre ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...