FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] rassicurantemente desunte dalla storiografia antica, il F. non appare un osservatore astratto e inadeguato della realtà. Nella sostanza egli è ben conscio della specificità dei meccanismi della vita pratica, e spesso si interroga per interpretare i ...
Leggi Tutto
MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] accademia [(]. Fino dal 1581 quell'accademia era in sostanza un istituto di educazione pei giovani di famiglie illustri, precedenza, riproposto dallo stampatore veneziano con la dedica originaria, secondo un uso testimoniato anche in qualche altro ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] per l'approfondita ricerca di fondati precedenti storici. In sostanza il D., risalendo alle origini del Regno di Sicilia poteva divenire demanio, non essendoci mai stata una originaria appartenenza al Demanio del sovrano.
Questa tesi trovava conferma ...
Leggi Tutto
CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] e asburgica, tedesca di fondo ma cosmopolita nella sostanza, dove la promiscuità dei popoli soggetti, se le quotidiane tessiture di quella che fu la peculiarità, organica e originaria, della cultura austriaca, il senso cioè e il fervore mitteleuropeo. ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Francesco Antonio
Francesco Raco
Nacque a Caccuri (Catanzaro) il 22 ott. 1695 in un’antica e nobile famiglia Cosentina originaria della Toscana, da Antonio, feudatario del luogo, e da Laodonia [...] Vindiciae... non si discostano, per originalità d’impostazione teologica, da analoghi trattati sull’infallibilità pontificia, e in sostanza può essere accolto il giudizio del contemporaneo Spiriti, per il quale, pur ricuocendo “coctam crambem”, esse ...
Leggi Tutto
BONFADIO, Giuseppe
Gino Benzoni
Di famiglia originaria di Salò, nacque a Venezia, con tutta probabilità dopo il 1565 e prima del 1575. Studiò all'università di Padova giurisprudenza e, dopo aver ricoperto [...] '"historia et moralis philosophia", col corredo complementare della grammatica, retorica e dialettica.
Voce stridula, eppur, nella sostanza, remissiva, in un momento di esasperata inquietudine (si era da poco concluso il conflitto cogli Arciducali, i ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] autore finisce per perdere completamente la bussola della tematica originaria di regno e repubblica, di libertà e servitù nemmeno più lontanamente politica, e rivolta invece, in sostanza, a illustrare e dirigere la servitù "volontaria" del ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...