Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] , non avevano ancora compiuto quel processo evolutivo che, dall'originaria impronta eremitica, li avrebbe portati a una piena assimilazione agli al solo ambito civile, per cui egli, ridotto in sostanza al rango di un semplice baiulo, finì con l' ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] che in un ritorno della indagine' estetica a quell'ispirazione critica originaria", cioè kantiana, "da cui prese le mosse di fatto il idealistica di Platone, basati sulla teoria della "sostanza prima" o sostrato materiale-esistenziale del giudizio, ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] rapporto con essa che, date le attuali conoscenze, resta in sostanza ipotetico. Per ciò che concerne la datazione, la critica è Per quanto riguarda i registri più bassi della decorazione originaria delle pareti della navata, si conservano a destra ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] formulazione originaria che ne diedero Charles Darwin e Alfred Russel Wallace e conservò nella teoria sintetica dell' piuttosto che al corteggiamento dei maschi poco appariscenti. In sostanza, secondo Fisher, le femmine tendono a considerare più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metafisica e ontologia antica e contemporanea: un dialogo possibile
Enrico Berti e Andrea Bottani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Metafisica [...] per cui la materia è una determinata cosa: e questa è appunto la sostanza (he ousía) […]. Perciò si potrà ben ritenere che questo qualcosa non sia la quale si avvicina più alla sua forma originaria, cioè aristotelica, che a quella moderna.
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] anfiteatro di Durazzo, mosaici pavimentali della chiesa originaria di Mesopotamo). La continuità della tradizione riprese lentamente solo nel sec. 12° e fu limitata in sostanza, ancora una volta, al restauro di edifici danneggiati durante le azioni ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] frontale e in alcuni di quello di sinistra. La sostanza gotica nitida e calibrata di queste sculture rimonta alla ridotte a una sola navata con cappelle laterali, la pianta originaria di questi edifici doveva essere a tre navate, generalmente con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] propiamente n’aviàn canoscenza.
Guido Cavalcanti, Sonetti
Dalla originaria Provenza la poesia trobadorica ha una diffusione europea e filosofia dell’aristotelismo radicale, l’amore non è una “sostanza”, cioè un’entità autonoma, ma è un “accidente”, ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] dei padri della Chiesa e nello stilus Curiae Romanae. In sostanza, per quanto attiene al cursus, egli usa solo il tardus Tabule; come è detto nel prologo, alle cinque tavole originarie, in cui è trattata sistematicamente la salutatio, seguono altre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] fece e fu fatto” [Genesi 1, 3]; riflette anche la triplice sostanza in Cristo, che è la nostra scala, cioè la corporea, la è comune a ogni status, cioè a quello della natura originaria, della natura corrotta e della natura glorificata; e in ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...