CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] a reggere la Chiesa di Morbegno, probabilmente assistette. La sostanza delle sue argomentazioni è analoga a quella del Bèze nella sua della Riforma svizzera sospettavano in blocco d'esser la pecora nera del gregge evangelico. Che il C. si sia assunto ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] un metallo simile all'oro alla vista ma non nella sostanza) o dell'elisir dell'immortalità. All'uomo, infatti, "magia naturalis") e l'attacco violento ed esplicito alla "magia nera": "demoniacam et superstitiosam, non ars non scientia sed illusio" ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...