DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento di emblematicità.
Ma le polemiche, particolarmente accese nel primo l'esplicito documento di questa difficile tessitura. In sostanza era il tentativo insieme realistico ed illusorio di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] autentiche del suo democraticismo - in sostanza una interpretazione progressista del quadro costituzionale, meglio di altri la natura di quel processo, e comunque ne divenne l'elemento centrale. Nel nuovo discorso di Stradella dell'8 ott. 1876, in ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] ferì in modo particolare il G.: anche se, decisa nella sostanza e orientata non a sanare, bensì a ulteriormente precisare, il crisi. Furono quelle settimane drammatiche, perché, oltre gli elementi obiettivi che rendevano tale la crisi, a coloro che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , il contratto, l'orario e la tariffa, secondo la elementare grammatica del sindacalismo bracciantile pugliese. Tra il 1907 e il nella cultura sindacale con venature riformiste, nella sostanza diverse dalla linea del partito comunista di Togliatti ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] avventuroso in Toscana e poi in Liguria erano tutti elementi da cui la dimensione popolare e il fascino romantico 375). Umori poco meno aspri, nella forma ma non nella sostanza, distillava nella stesura definitiva delle Memorie, completate nel 1872 ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] fare assai più di quel che facemmo fino ad ora; ma in sostanza dobbiamo restare quel che fumino, un partito di azione .... Ma essere del C. (Della Peruta), derivava dalla fusione di elementi marxisti e blanquisti. Esso rifletteva anche una delle più ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] la scuola materna, la scuola del lavoro in luogo della quarta e quinta elementare, e quella artigiana (per i ragazzi dai 9 agli 11 e dagli 11 più difficile. Tutti i ministri erano stati in sostanza declassati (sono illuminanti a queste proposito le ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di poterlo conciliare con lo studio, "ed affrettare così gli elementi per domandare con più ragione" a B. Spaventa "l' Nel secondo il L. definiva lo "Stato vero" "tutta la sostanza etica d'un popolo", nel quale la Chiesa, in quanto istituzione ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nel 1936, e Rosilde, nel 1940. Iscritto alla scuola elementare del collegio Edmondo De Amicis di Cantù, il giovane Craxi cattolica. Almeno da un punto di vista formale (nella sostanza molti dei cambiamenti erano già avvenuti in pratica, o erano ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] vie di una realistica rivoluzione nazionale. In sostanza ciò che il D. auspicava, differenziandosi chiedeva al Cattaneo (Epistolario, IV, p. 62) un posto di maestro elementare "per il pane quotidiano". Collaborava al Diritto, e Mazzini se ne doleva ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...