MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] aree differissero sia nello spirito che nella sostanza. La somiglianza fu imposta da un'analoga a cura di I.A. Shearer), 2 voll., Oxford 1982-1983.
Scovazzi, T., Elementi di diritto internazionale del mare, Milano 1994².
Sohn, L.B., Gustafson, K., ...
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Nel mondo occidentale quelle di Creta ed Egitto furono le prime civiltà a disporre di veri mezzi di navigazione, che furono finalizzati ad attività commerciale, piuttosto che di predominio politico. Il Mediterraneo orientale e il Mar Rosso erano i campi quasi esclusivi di tale attività, che si valeva ... ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee minori che, dipendendo da uno o più oceani, si differenziano da questi per caratteristiche proprie ... ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone gli oceani e i mari fra gli ecosistemi maggiormente a rischio. I cambiamenti climatici provocati ... ...
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Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in vigore le convenzioni di codificazione concluse a Ginevra nel 1958, una notevole evoluzione, interpretata ... ...
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Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle terre emerse, lasciando alle acque marine la parte restante. La concezione del mare quale generatore di ... ...
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mare [Lat. mare] [GFS] Nella geografia fisica: (a) generic., nome con il quale s'indicano gli spazi acquei del globo terrestre, a eccezione delle acque continentali (lagune, laghi e corsi d'acqua); (b) specific., chiamandosi oceani i vasti spazi acquei che circondano i continenti, si chiamano m. le ... ...
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(XXII, p. 264; App. II, 11, p. 263)
Adolfo Maresca
Diritto internazionale. - Il diritto internazionale del m. ha rivelato nell'ultimo quindicennio tendenze evolutive profonde, destinate a superare, e per certi riguardi a sconvolgere, gli schemi giuridici marittimi tradizionali. Converrà considerare ... ...
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(XXII, p. 264)
Manlio UDINA
IL mare nel diritto internazionale. - Per quanto riguarda il mare territoriale, si sono avute negli ultimi anni varie nuove determinazioni dei limiti della sua estensione da parte di singoli stati, le quali in generale si scostan0 dalla misura minima delle 3 miglia (v. ... ...
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(lat. mare; gr. ϑάλασσα; fr. mer; sp. mar; ted. Meer, See; ingl. sea)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
Manlio UDINA
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Termine generale col quale s'indicano tutti gli spazi acquei del globo terraqueo, a eccezione delle acque continentali (laghi e corsi d'acqua). Nell'uso dei Latini, la voce, come ... ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] del XVIII sec. riconducevano a una speciale sostanza calorica, è ora considerata come una modalità alla metafisica come Newton sta alla fisica sperimentale' ometteva un elemento essenziale in entrambi i membri della proporzione. "I mezzi primari ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che l’impatto della Riforma sul Mezzogiorno fu, in sostanza, alquanto ristretto, se non marginale, e non alimentò , cit., pp. 369 segg.
56 Integriamo e sviluppiamo qui alcuni elementi che abbiamo già fatto presenti in G. Galasso, Santi e santità, ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] una fontana" (10.4.1). Mancano in questo schizzo riferimenti a elementi propriamente militari, come le mura e la fortezza, che stavano di 'esperienza pubblica con valore legittimante. Il comune, in sostanza, proprio nel creare (o nel ri-creare, come ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] una collettività democratica (Bracher): al di fuori, cioè, di ogni elemento e valore nazionale. Bastò, anzi, che un uomo politico di il 1969 e il 1972-1973 una politica che nella sostanza comportava l'abbandono di tutti i principali obiettivi che la ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] , nella seconda metà dell'Ottocento, e che posero gli elementi teorici grazie ai quali fu possibile, per Albert Einstein, platino o il ferro, era generalizzabile a tutte le 'sostanze elementari'. La legge affermava che il prodotto tra il calore ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] strumento di violenza nel primo caso e non nel secondo; la sostanza è che, in realtà, si accettano i fini della guerra o diventa allora uno scopo, un progetto, l'anima della più elementare rivolta.
Quando Marx in Per la critica della filosofia del ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] veramente così. La ricerca ha seguito sempre, in sostanza, la linea di svolgimento dettata dalle sue particolari esigenze più generale e di quella più specifica fu, quindi, un elemento primario, eminente al di là di qualsiasi precedente, dell'identità ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] firent l'empereor quant il fu venus" (ibid., p. 364). In sostanza si mostra un'aspettativa assai diversa da quella di un Filippo di Novara che nell'insieme le fonti mostrano di aver colto l'elemento più caratterizzante di Federico, la sua forza e al ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , sin da una fase iniziale, il tentativo di dare sostanza alla posizione del presidente del Consiglio: Bettino Ricasoli, con un come soglia accettabile il completamento del ciclo di istruzione elementare. Ma a questo punto, con un certo colpo di ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...