BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] su paragoni con le traduzioni accompagnate da commenti, e su qualche elemento esterno (presenza di due fogli dei Topici in un codice matematici dei rapporti fra i suoni dovrebbe in sostanza provare che esiste una perfetta corrispondenza fra le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] Arabi, anche in Occidente la tendenza era quella di trasformare gli Elementi in un libro di testo, e il fatto che la didattica fosse chiara, si accenna a una revisione e a traduttori.
La sostanza del Liber de canonio è contenuta in un'appendice a un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Turán: se una successione di interi non contiene tre elementi in progressione aritmetica, ha densità asintotica nulla. Tale importante e le sue applicazioni alla descrizione della struttura di sostanze complesse.
Nobel per la medicina o la fisiologia
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] autentiche del suo democraticismo - in sostanza una interpretazione progressista del quadro costituzionale, meglio di altri la natura di quel processo, e comunque ne divenne l'elemento centrale. Nel nuovo discorso di Stradella dell'8 ott. 1876, in ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] varie tendenze artistiche di questo periodo. La distinzione più elementare e più comoda è quella in primo ellenismo (325-230 ., xxxv, 97) di verniciare la superficie del quadro con una sostanza che aveva quasi l'effetto di una lastra di vetro, dando ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] gene non mutato produce una proteina la quale stimola una sostanza che protegge i neuroni in alcune zone del cervello, gruppo del renio e del tecnezio). Si tratta del più pesante elemento di cui sia stata studiata la struttura chimica.
La pila chimica ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] ; e ancor prima, nell'Alto Medioevo, all'assorbimento dell'elemento turco pagano, contro cui l'Islàm arabo si aprì con le ovvio che nessun modernismo, o riformismo richiamantesi ancora alla sostanza dell'Islàm, ha mai pensato a intaccare il primo ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] elementi fondamentali costitutivi dei sistemi intelligenti, partendo dal lavoro classico di W.S. McCulloch e W. Pitts. Passeremo in rassegna i primi lavori sulla neurodinamica e sulla meccanica statistica, sulle analogie con le sostanze magnetiche ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] Descartes, afferma che la luce si muove più lentamente in un elemento più denso. Quando il raggio di luce ABCD incontra il mezzo sottili di mica, in bolle di sapone, vetro e altre sostanze; poi enunciò la sua teoria ondulatoria e spiegò anche come si ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] propone consenta di descrivere gli oggetti del mondo sensibile i quali sono varietà dei quattro elementi, o loro combinazioni, nonché le loro proprietà. Le sostanze più complesse che si trovano nell'Universo non sono altro, in definitiva, che varietà ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...