Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] della chiesa di S. Giovanni in Laterano.
La descrizione della stupefacente cerimonia, nella quale si disse venissero profusi più di 100 . Altre dispensazioni di favori, aventi la sostanza di alienazioni di prerogative pontificie a vantaggio dei ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] europea. Il Medioevo aveva visto la nascita e la stupefacente diffusione dell'islamismo, che fu insieme una religione e è ovvio che nessun modernismo, o riformismo richiamantesi ancora alla sostanza dell'Islàm, ha mai pensato a intaccare il primo, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] indicato, ma a saccheggiare e conquistare le altre; in sostanza, si sarebbero salvate le terre della Chiesa, mentre Solimano avrebbe Germania, decisione che K. Brandi giudica "storicamente stupefacente", ma che in realtà si stava preparando fin ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] diversi: una parola rimase al livello libresco, in sostanza come cultismo (➔ cultismi), ma un’altra parola analoga ha raccolto e commentato un repertorio esauriente, e stupefacente per abbondanza, delle espressioni di origine religiosa nell’italiano ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] un nucleo ridotto di nozioni dottrinali e di preghiere. È stupefacente che in questi testi non si facesse parola delle questioni membro noto ed esperto della Compagnia di Gesù. Restava la sostanza del ricorso alla visita delle chiese e dei popoli con ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] che riguarda il mondo del religioso non danno un risultato stupefacente: il panorama che tracciano Gianfranco Bonola e Pier Cesare il mondo, edito da Mondadori nel 2006, ripercorre in sostanza lo stesso filo di ricerca, ma il modo scandalisticamente ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] della civiltà in cui viveva. In tal modo emerse uno stupefacente paradosso: che la Chiesa, nata dall'aspettazione messianica della nuovo interprete. La rivoluzione maoista fu, in buona sostanza, la ripresa del grandioso progetto degli Adoratori di Dio ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
shaboo
(Shaboo, shabu) s. m. inv. Droga sintetica, dall’effetto eccitante, proveniente dalle Filippine, che si presenta in forma di granuli e si consuma fumandola in pipette. ♦ Ma le nuove droghe, se non altro, non comportano l'impulso a commettere...