MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] nel Cod. Iust., x, 66, 1), da Firmico Materno (Math., iii, 3, 23), da Cassiodoro (Var., vii, 5). Per l'uso del sostantivo museum, per altro di non chiaro significato, v. Plinio (Nat. hist., xxxvi, 21 [42] e le iscrizioni, non databili, dell'Africa, C ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] esso corrisponde in greco il termine ϕορά; in -nomia Quintiliano vede νόμος "legge", ciò che è falso. Cheironomia è sostantivo verbale di χειρονομέω, cioè *χεῖρας νόμειν, "muovere o agitare le mani [o le braccia]", espressione che veramente in Grecia ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] (la lingua degli impressionisti e di S. George era invece nettamente nominale, cioè fondata sulla prevalenza del sostantivo e dell’aggettivo) e accorciamento del periodo per via dell’indebolimento o soppressione dell’articolo, dell’aggettivo, degli ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] nelle iscrizioni fenicie; Τύρος e Tyrus forme isolate Ζωρ[ος]) e Sarra il nome della città deriva probabilmente dal sostantivo ṣur, roccia, indicante la natura del sito) sono note solo frammentariamente: sulla fondazione della città si hanno racconti ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] imperiale e Nuova Roma nella tradizione romena
In latino il termine imperator è sostantivo verbale derivato da imperare, dalla cui radice discende pure il sostantivo imperium.
Ma nella lingua romena è dal termine împărat (imperatore), che si genera ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] " (trad. it. 1965, p. 66).
Nella seconda metà del 20° sec. il termine virtuale, utilizzato anche in senso assoluto come sostantivo, acquisisce un nuovo significato in primo luogo nel linguaggio comune. Ciò accade con l'avvento di quella che è stata ...
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LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] A. Dubois, Pouzéoles Antique, Parigi 1907; C. Battisti - G. Alessi, Dizionario Etimologico Italiano, III, Firenze 1952, p. 2339, propongono per il sostantivo "mam(m)ozzo" una improbabile derivazione da una statua di un vescovo "Timoteo" di Pozzuoli. ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] tra gli aspetti iconografici e gli aspetti ornamentali delle opere (Bonne, 1996).Una volta superati i rischi connessi al sostantivo i., si può riconoscere che esso gode di una legittimità forte, legata all'importanza del termine latino imago, una ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] da logogrammi cinesi (kanji) e da due alfabeti sillabici detti kana (hiragana e katakana). Alcune parole (sostantivi, nomi propri) vengono scritte generalmente in kanji, altre parti del discorso (proposizioni, parole funzionali, verbi ausiliari ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] dubbio di decisiva importanza e di effetto duraturo: la sintassi nominale s'impianta ormai a tutti i livelli della prosa italiana, mettendo in rilievo i sostantivi con i più vari procedimenti tecnici, dal porli a inizio di periodo, all'uso di con ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...