Ricapitoliamo le buone norme di abbreviazione in presenza di sostantivi flessi al plurale. Partiamo dall’abbreviazione della forma singolare. Nel caso di abbreviazione con una sola consonante (per esempio: [...] cap. per capitolo, par. per paragrafo, pag. ...
Leggi Tutto
Ancora oggi, c’è chi si lamenta per la presunta “stranezza” formale del neologismo apericena, parola macedonia che deriva dall’incastro tra i sostantivi aperitivo e cena e che, a ben vedere, realizza efficacemente [...] un noto meccanismo di formazione de ...
Leggi Tutto
Sotto il profilo della formazione delle parole, sincerità è un nome derivato, a partire dalla base aggettivale sincero e con l'aggiunta del suffisso -ità. Tale suffisso è specializzato nella formazione [...] di sostantivi femminili astratti derivati da agg ...
Leggi Tutto
Nonostante il suffisso -ità sia molto produttivo nella formazione di sostantivi astratti femminili derivati da aggettivi (semplice > semplicità, agile > agilità, sereno > serenità, ecc.), in questo caso, [...] in un'ipotetica lotta per formare un sostanti ...
Leggi Tutto
La meritevolezza, con quell’antico suffisso -ezza che, a partire da una base aggettivale, da sempre, nella nostra lingua, contribuisce a formare sostantivi astratti esprimenti la condizione caratterizzata [...] dalle qualità designate dall’aggettivo base ...
Leggi Tutto
Con i sostantivi astratti ci si impiccia e impaccia sempre un po', quando si ha da ridurre in pillole attività che, di solito, comportano delle azioni. Per le azioni, verrebbe da dire, funzionano meglio [...] i verbi. Anche nel contesto di un cv o di un m ...
Leggi Tutto
Madre superiora è un lessema complesso che combina due sostantivi, madre e superiora (derivato da superiore). Superiora è attestato dai primi anni dell'Ottocento nel significato di 'religiosa a capo di [...] una comunità, congregazione o ordine'. Unendosi ...
Leggi Tutto
Concordiamo ormai con la scelta del GRADIT di Tullio De Mauro, che considera ambigeneri (maschile o femminile) i sostantivi di origine straniera, presenti in forma non adattata e designanti attività, mestiere [...] o professione. Nel Vocabolario Treccani. ...
Leggi Tutto
Nell'interessante domanda, in realtà si ammette già la risposta: «Comprendo che l'uso di queste espressioni è risalente nel tempo e oramai ben attestato nella lingua». Tale comprensione è tutto: significa dire che si intuisce, sotto sotto, che le ra ...
Leggi Tutto
Entrambe le grafie sono corrette, nel caso che il numerale cardinale si riferisca a due sostantivi entrambi maschili o uno maschile e l'altro femminile (in quest'ultimo caso si prevede infatti, comunque, [...] l'accordo al maschile plurale): tutti e due ( ...
Leggi Tutto
sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
In linguistica, derivati di sostantivi e anche di aggettivi, talora di verbi, intesi a dare connotazione affettiva alla parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto -ino, -etto, -uccio. Per i nomi propri,...
REGOLA O REGOLO?
Sono due sostantivi di genere diverso che derivano (più o meno direttamente) dallo stesso etimo.
• Il femminile regola (dal latino regulam) significò dapprima ‘assicella di legno, regolo’ e in seguito, in senso traslato, ‘norma,...