Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] aperture o le chiusure sociali.
Diversa nell'impianto di rilevazione, ma simile alla ricerca di Glass quanto ai quesiti sostantivi e metodologici ai quali cercava di rispondere, è la ricerca di Natalie Rogoff (v., 1953) sui registri matrimoniali di ...
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no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] un'ottantina di volte (rarissimi sono i casi di ‛ ma non '; v. 5.1.) e in un centinaio di casi n. nega sostantivi (soprattutto infiniti sostantivati o con funzione sostantivale in genere), aggettivi e participi (v. 5.2.); un'altra ottantina di casi è ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] genitivo (rerum), con conseguente spostamento di valore del precedente participio, che non ha più funzione verbale-aggettivale, ma di sostantivo. Si è pensato (Nardi) a variante accidentale, o perché D. citasse a memoria, o perché nella sua fonte si ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] V] : 20 dolia : 23 valia [volea V] : 29 solia [solea V] : 38 sallia : 41 aulia [auliva V]; la terminazione -ia rima con sostantivi quali 2 bailia : 32 Seccelìa [Cicilia V] e con 11 umelìa pres. indic. 3 pers., e quindi è originaria (non a caso nella ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] fino al punto di dovere essere imposti a tutti. Tale appello ai principî ultimi è stato sviluppato lungo diverse linee sostantive. Molto diffusa è stata la prospettiva nella quale, richiamandosi a Kant, si è sostenuto che i principî al centro della ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] , tra il 3200 e il 2900 (periodi di Uruk e di Jemdet Nasr) furono compilate, e quindi trasmesse, più di 15 liste di sostantivi e nomi raggruppati per categorie: per esempio, pesci, piante, oggetti metallici e nomi di città. Il più noto è un elenco ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] il Liṅgānuśāsana (L'insegnamento dei generi grammaticali), che si prefigge di enunciare norme che definiscano il genere dei sostantivi sulla base della struttura e del significato. Sebbene alcuni studiosi ritengano che lo stesso Pāṇini abbia composto ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] di eliminare dall'esperienza umana la distanza. Il prefisso 'tele' (dal greco téle, lontano) che accompagna i sostantivi didattica, sanità, servizi, conferenza, costituisce infatti la promessa di svolgere le attività indicate senza la necessità di ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] per indicarne la soluzione di continuità rispetto al neutro latino: si tratta di una classe morfosemantica in cui rientrano i sostantivi di materia e in genere tutto ciò che non è numerabile (➔ neutro). Dunque in quest’area si distingue lu cane ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] di " formule in rima, e cioè in una contingenza ritmica particolare e flagrantissima " (oppure alla Rhythmische Wortstellung della clausola con sostantivo in cesura: If XII 43 più volte il mondo / in caòsso converso, XIII 15, fanno lamenti / in su li ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...