Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] con l'accadico kašādum. Il verbo sá-dug4 fa parte dei verbi composti; con questo termine si indica una costruzione verbo + sostantivo, in cui quest'ultimo ha un ruolo non referenziale e, di conseguenza, forma un'unità semantica con il verbo. L ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] ; illŭd o *illod), di contro a [lu, ju, jo ru] o [u] (< illŭ(m)) del maschile, ed è obbligatorio davanti a sostantivi indicanti materie o sostanze (a San Polo dei Cavalieri, in provincia di Roma, [lo ˈferːu] «il ferro» inteso come metallo, ma [lu ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Muovendo dalla radice della parola sovranità (che deriva chiaramente da super) e dunque dalla generica idea che qualcosa sta sopra qualcos’altro, viene indagato brevemente [...] ’avverbio “super” verosimilmente si è formato l’aggettivo (se la parola viene usata come aggettivo) o il sostantivo (se invece viene usata come sostantivo) superanus e cioè “chi sta sopra” da cui poi soprano (il registro vocale più alto) e sovrano ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] riconoscibili elementi grammaticali minimi). Si possono così analizzare tutti gli aggettivi, tutti i verbi, tutti i sostantivi, o tutte le parole, oppure scomporre il testo in frasi elementari standardizzate (per esempio riportando all'attivo ...
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dare
Beatrice Guidi
Verbo che ricorre frequentemente in tutta l'opera di D., sia nella prosa che nella poesia. Dal suo significato proprio, che è quello del latino dare, l'uso è esteso a una ricchissima [...] in Fiore CXXXIX 6 questi gioielli i' sì vo' ben portare / e dargli nella più bella maniera.
11. Unito con un sostantivo che esprime una sensazione o un sentimento di dolore, paura, gioia e simili, vale " cagionare " (come la locuzione ‛ d. cagione di ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] anche i molti gallicismi (arriere «indietro», intenza «contesa», plusori «molti», vengiare «vendicare», i già acclimatati sostantivi della serie coraggio «cuore», dannaggio, visaggio).
L’inventiva lessicale del Decameron possiede un’assai più vasta ...
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potere
Domenico Consoli
Verbo di uso amplissimo. Riguardo alle forme D. si avvale di una notevole libertà: nella II singol. indic. pres. accanto al comune puoi figura una volta puoi (Vn XXII 14 7, ma [...] 'attender io non posso; / ch'i' sono al fine de la mia possanza, dal momento che l'attender ha funzione di sostantivo.
Per la prima occorrenza la Brambilla Ageno (Il verbo, cit., p. 42) parla espressamente di transitività. Tuttavia sia per gli esempi ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] l’atto illocutivo (di domanda, di affermazione: commento, riposta, ecc.) effettuati. Si tratta di proposizioni che contengono sostantivi come domanda, risposta, esempio, ecc. o verbi come affermare, spiegare, illustrare, ecc. Alcuni esempi (in parte ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] Usa»). Molto frequente anche la presenza di una battuta di discorso diretto. Ancora usati il titolo nominale composto da un sostantivo determinato da attributi o espansione di complementi («La guardia giurata uccisa da un solo colpo alla nuca»), e il ...
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Sardegna (Sardigna)
Francesco Alziator
Pier Vincenzo Mengaldo
La notevole presenza della S. nella Commedia si spiega con l'importanza dell'isola nelle vicende della storia italiana, particolarmente [...] del passo (un ulteriore perfezionamento ne tenta in seguito il Chiarini, proponendo l'inversione di posto dei due sostantivi). A fondamento della congettura sta una certa ipotesi generale sul senso del brano. D., secondo il Marigo, giudicherebbe ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...