LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] "si tratta quasi sempre di uscite spiegabili come attrazioni del contesto, oscillazioni dei plurali dei maschili in -a o dei sostantivi della terza classe" (Librandi, 1996, p. 193).
Fusione di -e -i e limite settentrionale della metafonia in Salento ...
Leggi Tutto
quanto
Riccardo Ambrosini
1. Di q. - avverbio, aggettivo e pronome relativo e interrogativo, ma anche dimostrativo nel sintagma ‛ tutto q. ' (v. 8.), sostantivo (v. 9.), preposizione (v. 5.) e congiunzione, [...] questa etade ha di salita tanto dee avere di scesa, con ‛ tanto ' iterato e complemento partitivo, come in XXVI 8), un pronome e un sostantivo (IV VII 4 de li altri tanto è da curare quanto di bruti animali; I X 7), due pronomi (I XIII 2 nulla cosa è ...
Leggi Tutto
portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] If XXVIII 92, ripreso al v. 133; così anche XXXII 111 e Pg V 50); oppure il verbo forma, sempre con sostantivi astratti, vari sintagmi: p. letizia, " apportare, procurare gioia " (Vn XXXI 17 74); p. pace, conforto, dolce (" dolcezza ": Rime LXVII 14 ...
Leggi Tutto
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] fine della Seconda guerra mondiale. A quell’epoca, per la precisione, risale il conio del verbo esodare e del sostantivo e aggettivo esodato. Alla fine del 2011 la politica italiana ha vissuto un passaggio quasi senza precedenti: l’investitura di ...
Leggi Tutto
In linguistica il prestito indica un qualsiasi fenomeno di ➔ interferenza, dovuto al contatto e all’influsso reciproco di comunità che parlano lingue diverse, e non solo lingue letterarie o generalmente [...] innovazioni che interessano la pronuncia e la morfologia (come l’induzione di suffissi). Fra gli elementi lessicali, sono i sostantivi – e specie quelli legati a nuovi oggetti o nuove nozioni – i più soggetti all’interferenza, mentre risultano rari i ...
Leggi Tutto
Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] ), soprattutto nell’articolo determinativo e pronome clitico lo / lu (la presenza della -o e parallela assenza di metafonesi nei sostantivi e negli aggettivi neutri è molto meno diffusa). Ad es., a Rieti lo piagne «il piangere», lo rie «il ridere ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] di rime e assonanze più volte replicate all'interno dei versi, di parole sdrucciole e bisdrucciole, di allitterazioni, paronomasie, di sostantivi e aggettivi bizzarri appositamente creati e di ogni altra astruseria di suono e di significato, che gli ...
Leggi Tutto
ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] e frequenza serrata dei distici a rima baciata (sei su sedici versi), con rimanti costituiti di preferenza da sostantivi rilevati formalmente e semanticamente, conferiscono al testo una ritmicità incalzante, che talora fa aggio sulla perspicuità dei ...
Leggi Tutto
Cecchi, Giovanni Maria
Maria Cristina Figorilli
Commediografo, nato a Firenze nel 1518 e morto a Monteorlando (Firenze) nel 1587, C. considerò M., insieme con Ludovico Ariosto, il modello per la commedia [...] Il figliuol prodigo III iv, Le pellegrine V xi, Le cedole III iv, per cui cfr. Mandragola V vi), da segnalare tra i sostantivi: «suzzacchera», Il figliuol prodigo V i, Il diamante IV vi e IV xi (cfr. Mandragola II vi); «naccherino», I rivali I iv, Le ...
Leggi Tutto
dizionario
Franco De Renzo
Strumento indispensabile per conoscere una lingua o una disciplina
Un dizionario è un'opera che raccoglie e descrive, solitamente in ordine alfabetico, le parole e locuzioni [...] per rosse, che è plurale femminile, bisogna trovare rosso, per mostruosi, plurale maschile, avremo mostruoso. I nomi (o sostantivi), sono registrati al singolare, così noci deve essere ricondotto a noce, ganci a gancio, ippari a ippario (mammifero ...
Leggi Tutto
sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...