COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] fu vicino al sovrano durante le operazioni militari, fino alla sospensione delle ostilità nell'aprile '14; tra l'altro preparò , narrazione della vita del sovrano dalla partenza da Napoli fino allo sbarco a Pizzo, al giudizio e all'esecuzione. Scopo ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] settembre, cioè durante la sospensione estiva delle attività, nella casa del segretario del duca Francesco Campana, una [Lucca, F.M. Benedini], 1750) con un giudizio negativo sul lavoro del G. come editore che suscitò una polemica con il Biscioni ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] parte del C., nell'insinuare, ogniqualvolta possibile, la "necessità" d'aprirle un varco, intanto, con qualche forma di "sospensione" sorta di savia incarnazione del giusto mezzo, un personaggio che giudiziosamente amministra il credito derivantegli ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] , da Bo a Franco Fortini e Sergio Antonielli. «Un giudizio fondamentale sul corso del mio lavoro è orale e risale al 1950 o ’51 passione per la cosa pubblica. [...] E in questa sospensione d'autorità, nello sgretolarsi dello Stato, nel parapiglia ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] le tesi dello stesso procuratore del C.) emetteva una prima sentenza di sospensione, in attesa dell'esito di un esposto al pontefice. Il 7 febbraio era, invece, il Monte ad assumere l'istanza di giudizio, affermando l'inesistenza dell'esposto ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] spirò infante, il 2 febbr. 1603. Il 30 maggio del 1604 nacque un altro figlio maschio, che fu chiamato Marco; cardinale Paolo Sfondrato, il quale espresse un giudizio di grande ammirazione sul L., affermando fra concentrata sospensione temporale ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Poussin non condivideva questo giudizio. Grande amico di Algardi e uno dei primi esponenti del classicismo nell'arte barocca, Portò anche avanti, e vinse, un'azione legale per la sospensione di una tassa imposta ai membri dell'Accademia da Urbano ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] in una sospensione limbale – nell va al di là di ogni giudizio letterario. Una volta scherzosamente gli dissi 295-311; C. Carmina, Fasti seicenteschi nella scrittura di G. B., in Archivi del Nuovo, 2006, n. 18-19, pp. 107-117; N. Zago, Qualcuno ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] del corpo femminile indagate con rattenuto ardore, non privo di abbandono edonistico, fra incanto e passione, muovendosi in un raro equilibrio di sospensione gli apprezzamenti possono essere sintetizzati nel giudizio di Spagnoletti: "una creazione ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] le tesi lovaniensi fossero sottoposte anche al giudizio della Congregazione del S. Uffizio. Il D. vide in , se restituiva al D. vescovato e cardinalato, ribadiva la sospensione dalla doppia giurisdizione diocesana. Prostrato nel fisico e nel morale, ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...