CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] le mosse l'attività - a vari livelli - dei pittori isolani.Il C. affrescò, tra il 1777 e il 1779, la chiesa madre di Sortino, in prov. di Siracusa, nella quale si conserva anche una tela "marattesca" con la Madonna e S. Filippo Neri firmata e datata ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] Lentini fu assediata e soltanto dopo che in giugno venne tolto l'assedio il C. uscì a devastare le terre di Mineo, Sortino, Noto e Caltagirone. Ciononostante Lentini, la roccaforte del suo potere, finì col cedere e fu occupata da Artale d'Alagona. Ma ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] strategoto aveva attivamente difeso i privilegi di Messina, il D. aveva nominato nel 1610 strategoto adinterim il marchese di Sortino, Cesare Gaetani. Il Senato messinese si oppose fermamente a questa usurpazione del diritto di nomina regio e incorse ...
Leggi Tutto
GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] Costanza in nome di suo figlio Federico, databile al 1198, concede ad Arnaldo di Moac, figlio di G., la baronia di Sortino, con tutte le pertinenze, per compensare il feudo di Modica, confiscato a suo padre per il sostegno offerto a Tancredi, conte ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] apparato funebre, ideato da Nicolò Anito.
Fra i ritratti si ricordano ancora quello del siracusano Benedetto Piazza dipinto da Vincenzo Sortino e tradotto quindi in incisione dal G. (Gallo, ms., c. 756) e l'altro di Francesco Oneto, duca di Sperlinga ...
Leggi Tutto
LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] stati scambiati con il casale di Vetrano (oggi Castelvetrano): Cassisia, che faceva parte della baronia di Ragusa, e Sortino, casale che fu in possesso del miles marsigliese Guillaume Cornut, con il quale ebbe una controversia per il possesso ...
Leggi Tutto
CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] , La storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, II, Palermo 1924, pp. 323 s.; E. Pontieri, Il tramonto del baronaggio sicil., Firenze s.d. (ma 1943), pp. 20-23, 281, 307 (nell'indice il C. è erroneamente indicato come principe di Sortino). ...
Leggi Tutto
svendopoli
(Svendopoli), s. f. inv. Scandalo legato agli immobili di proprietà pubblica o di enti pubblici, posti in vendita a prezzi molto convenienti ai privilegiati che li avevano in locazione. ◆ Per qualcuno è uno scandalo, «un’offesa...
ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce da Sanremo dove ha intonato a beneficio...