COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] il C. che alterna la residenza a Palermo e negli "stati dotali" con soggiomi, più o meno prolungati, a Napoli, Sorrento (ove abita nella casa episcopale annessa alla cattedrale) e Roma. C'è una nota dolente: gli muore, probabilmente nel 1633, appena ...
Leggi Tutto
CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] . Per quanto riguarda il dipinto siglato "G. C.", una Natura morta con pesci del Museo Correale di Terranova di Sorrento, che per un'erronea interpretazione del monogramma veniva precedentemente attribuito a Colomba Guardi, in esso si concreta "la ...
Leggi Tutto
BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] chiesa di S. Giuseppe (entrambe perdute). Tra le opere non datate, ricordate dal Morelli, sono: la chiesa maggiore di Sorrento; il chiostro di S. Lorenzo della Padula fuori Salerno (cioè della certosa di Padula, ove lo Schiavo gli attribuisce anche ...
Leggi Tutto
BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] avuto, come è noto, buoni rapporti coi benedettini della Cava, dove si fermava spesso bambino, accompagnando il padre nei viaggi fra Sorrento e Salerno. Nell'introduzione al suo libro il B. spiega che, durante il suo soggiorno in Sicilia, si trovò a ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Guglielmo d', detto Braccio di Ferro
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Munella, giunse nell'Italia meridionale verso il 1037 con Normanni affluìti per [...] a lui (come ai suoi compagni) i territori pugliesi e gli diede in moglie la nipote, figlia del fratello Guido, duca di Sorrento, mentre l'A. a sua volta si dichiarava suo vassallo.
Da Melfi, che divenne centro dell'espansione normanna, l'A. mosse ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] da Casini nel 1888; nel 1928 Luigi Sorrento diede un'accurata descrizione del manoscritto arricchita da di Bologna, in Studi medievali, IV (1912-13), pp. 279-334; L. Sorrento, Una pagina di cultura medievale (con facsimile), in Aevum, II (1928), 2 ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] il potere, dopo che il figlio Mansone era stato accecato e confinato nell'isola delle Sirene. Nel giugno fu conquistata Sorrento, dove il principe di Salerno insediò come duca suo fratello Guido, conte di Conza. Infine, nel giugno del 1040, fu ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] , inviò l'8 novembre una lettera al cardinale G.A. Santoro in cui, lamentando l'ingerenza del vescovo di Sorrento, richiedeva ufficialmente di imporgli il rispetto della giurisdizione della curia napoletana e la proibizione di fregiarsi del titolo di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] invece che sia proprio lui quel Giulio Cesare Caracciolo che nel 1528 è annoverato tra i trecento nobili sfollati da Napoli a Sorrento a causa dell'assedio del Lautrec (cfr. Porcaro, p. 297). Ma con sicurezza troviamo il C. per la prima volta solo ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] la tradizione orale e risulta influenzata da vicende contingenti. Di fronte alla riflessione del De bono pacis di Rufino da Sorrento, certo il prodotto più originale della cultura meridionale del XII secolo, in cui l'autore delinea la teoria del ...
Leggi Tutto
sorrentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Surrentinus]. – Relativo o appartenente alla cittadina di Sorrènto, in provincia di Napoli: la costa s.; la penisola sorrentina. Come sost., abitante, nativo, originario di Sorrento.
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...