Prelato (Cremona 1759 - Roma 1830), delegato apostolico di Ancona e poi (1806) presidente del governo di Pesaro e Urbino, fu amministratore abile, specialmente nel difficile periodo dell'occupazione francese. Cardinale diacono di S. Nicola in Carcere dal 1816 ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] trovandovi seminarista Roberto Ardigò, in seguito filosofo positivista e docente universitario. Rettore era Luigi Martini (dal 1848), mentre tra i professori vi era Enrico Tazzoli, uno dei patrioti martiri ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] condizioni economiche in cui versava a procacciarsi un impiego, accettò nel 1736 un posto di istitutore offertogli dalla marchesa Soresina Vidoni. Si trasferì quindi a Cremona, ove fu educatore del di lei figlio Cesare Francesco e più tardi (ché ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] di Buccari, come maestro dei novizi. Il 14 dic. 1894 fu nominato rettore del noviziato della provincia veneta, con sede a Soresina presso Cremona. Il 18 ott. 1896 gli fu affidato il governo della provincia veneta.
In tal veste proibì i sistemi di ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] , intorno all'elezione del podestà. I capitanei e i valvassori, sostenuti dal vescovo, insistevano sul nome di Paolo da Soresina, mentre il popolo e la Credenza avevano scelto Martino della Torre. La questione fu demandata a un comitato di quattro ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] alla fine di giugno nella città natale di Cremona ove dopo pochi giorni morì, assistito dalla madre e dai confratelli, Battista da Soresina e Serafino da Fermo, il 5 luglio 1539.
Fin dal giorno della sua morte gli fu prestato come a beato culto ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] VI, Gotha 1903, p. 507, VII, Gotha 1913, p. 92; L. von Pastor, Storia dei Papi, XIV, Roma 1933, p. 23; D. Soresina, Enciclopedia Diocesana Fidentina, Fidenza 1961, p. 332; A.P. Vella, The Tribunal of the Inquisition in Malta, La Valletta 1964, p. 66 ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] banche (Piccolo credito bergamasco, Banca San Paolo di Brescia, Piccolo credito Sant’Alberto di Lodi; Banco San Siro di Soresina) erano ‘strettamente legate’ con le casse rurali23. Ad esse se ne aggiunsero altre, a partire dal primo decennio del ...
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