STREPTOMICINA (App. II, 11, p. 922)
Franco SCANGA
Dalla s., per idrogenazione catalitica, si è ottenuta la Diidrostreptomicina, che presenta una maggiore stabilità e non è idrolizzata dagli alcali, neppure [...] in vertigini, perdita dell'equilibrio, atassia, vomito; nel secondo caso in ronzio auricolare, ipoacusia con esito sovente in sordità. Tali inconvenienti sono generalmente in relazione con la posologia e con la durata del trattamento, ma talvolta ...
Leggi Tutto
screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] in dettaglio lo screening della PKU, dell’ipotiroidismo e della fibrosi cistica e faremo un cenno allo screening per la sordità congenita, l’anemia falciforme, il difetto in G6PD e l’insufficienza mentale legata al sito X-fragile. Lo screening per ...
Leggi Tutto
OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] . Da segnalare l'azione malformativa del virus della rosolia sull'orecchio interno del prodotto del concepimento con conseguente sordità congenita e sordomutismo, quando la madre ne sia affetta nei primi mesi di gravidanza. Tuttora discusso, ma dai ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno [...] (Torino 1885).
La somma delle esperienze e delle conoscenze otologiche del C. è raccolta nella monografia Della sordità. Annotazioni pratiche (Torino 1864), in cui la materia è suddivisa in tre parti dedicate, rispettivamente, alle ipoacusie ...
Leggi Tutto
CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] Benivieni medico e filosofofiorentino, in A. Benivieni, Di alcune strane occulte cause di morbi e loro guartioni, Milano 1938; La sordità di M. Zanotti e i consigli di G. B. Morgagni, ibid. 1928). Nello stesso campo storico-medico si ricordano ancora ...
Leggi Tutto
CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] vigile al progresso degli studi e al miglioramento assistenziale, fu tra i primi a occuparsi della terapia chirurgica della sordità otosclerotica; e a lui affluirono, da tutta Italia, innumerevoli soggetti bisognosi di questo tipo di intervento e non ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] medico-chirurgico, annunciò la messa a punto di uno dei primi strumenti finalizzati alla risoluzione dei problemi comunicativi nelle sordità trasmissive, cui aveva dato il nome di ‘fonifero’.
Costituito da una barra in legno d’acero terminante in un ...
Leggi Tutto
Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] per il gene A che per il B, avrebbero tutti un udito normale); se, invece, tutti i loro figli sono anch'essi sordi, è segno che il gene compromesso in un genitore è lo stesso di quello compromesso nell'altro (ciò, naturalmente, non escluderebbe che ...
Leggi Tutto
Malattie su base genetica che causano alterazioni dello sviluppo epifisometafisario. Sul piano anatomopatologico le lesioni presenti riguardano sia la morfogenesi, sia l’accrescimento delle ossa lunghe, [...] di gestazione. L’osteogenesi imperfetta di tipo III è caratterizzata da deformazione progressiva delle ossa, crescita deficitaria e sordità. Nell’osteogenesi imperfetta di tipo IV sono presenti fragilità ossea da media a moderata e statura variabile. ...
Leggi Tutto
MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] (C. Cocchi, G. Frontali, A. Omodei-Zorini) per l'alta percentuale di morti, recidive, esiti in idrocefalia, in sordità e cecità.
Bisogna considerare che il trattamento può incominciare in varî momenti dell'evoluzione del processo meningitico: dai ...
Leggi Tutto
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...