La sordità viene definita come una riduzione più o meno grave dell’udito. In Italia l’incidenza di sordità infantile grave o profonda, congenita o acquisita in epoca precedente allo sviluppo della lingua [...] verbale, è stimata intorno all’1/1.000 della ...
Leggi Tutto
sordita
sordità s. f. [dal lat. surdĭtas -atis, der. di surdus «sordo»]. – 1. a. Diminuzione della funzione uditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all’entità della menomazione in lieve, media, medio-grave,...
sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione (o di conduzione), neurosensoriali...
sordità
Deficit dell’udito (➔) di entità sufficiente a impedire la comprensione della parola parlata a volume medio di conversazione. La s. si distingue dall’ipoacusia, che è una diminuzione delle facoltà uditive meno grave per lesioni monolaterali...