COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di quest'ultimo (1422); ma nel 1423 il C. fu perdonato e gli fu concesso di proseguire gli studi. Nel 1424, alla Sorbona, ottenne la licenza, e nel 1425 il suo nome compare nella lista dei maestri reggenti di quell'università.
Nel 1429 alcuni suoi ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] di unirsi apertamente ai luterani e poco dopo, fatto proclamare da N. Cop, nel consueto discorso inaugurale alla Sorbona, da lui redatto, il principio della giustificazione gratuita, dovette, con lo stesso Cop, allontanarsi da Parigi. Poté poi ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] Boullay, IV, p. 204). Già allora godeva di grande fama come professore: fu infatti teologo stimato, proviseur della Sorbona, e svolse un ruolo importante nella riabilitazione della dottrina tomistica, tanto che il vescovo de Bourret nella sua qualità ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] in seguito alla crisi del cosiddetto "caso di coscienza": nel 1701 un parroco francese si era rivolto ai dottori della Sorbona per sapere se era lecito a un confessore assolvere un ecclesiastico il quale condanni le cinque proposizioni, ma sulla loro ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] duca di Mayenne Carlo di Lorena, e con i più intransigenti avversari di Enrico di Navarra: la lega, la Sorbona ed il Consiglio comunale di Parigi.
Erano direttive perfettamente corrispondenti alle inclinazioni politiche e religiose del C., il quale ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . Ma fu un espediente vano e dovette ritrattare pubblicamente. Comunque il tentativo del re di far condannare dai dottori della Sorbona la tesi del papa, attraverso quella di Guiral Ot, fallì ugualmente. Il 28 dicembre G. comunicò che la decisione ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Ma fu un espediente vano e dovette ritrattare pubblicamente. Comunque il tentativo del re di far condannare dai dottori della Sorbona la tesi del papa attraverso quella di Guiral Ot fallì ugualmente. Il 28 dicembre G. comunicò che la decisione ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] permise di ritornare in Francia (1526) al castello di Blois dove curò la versione francese dell'Antico Testamento. Ma alla Sorbona si cercava continuamente ogni mezzo per perseguire Le F., del quale si condannava anche la revisione critica cui aveva ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Giovanni XXII Quia quorumdam mentes sulla povertà del Cristo e degli apostoli. Divenne provveditore del Collegio di Sorbona, ebbe in beneficio alcuni priorati (Saint-Pantaléon, Savigny, Saint-Baudil) nel 1324. Il 23 giugno 1326 ricevette l ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] ed il problema di una censura più energica sulla stampa. Sul primo le istruzioni ricordavano al B. che "il collegio della Sorbona non solo è capo dell'Università di Parigi, ma è in certo modo oracolo di tutta la Francia" (Recueil, p. 176): quindi ...
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sorbona
sorbóna s. f. [der. di sorbire]. – Specie di pompa usata per rimuovere terra fangosa su fondi marini o lacustri, soprattutto a scopo di prospezione archeologica, basata sul principio dell’emulsore.
sorbonista
s. m. (pl. -i). – Nome (lat. mediev. Sorbonista) con cui, accanto al più generico socii, erano chiamati in origine gli ospiti della Sorbóna (fr. Sorbonne) a Parigi, quando questa era ancora collegio per studenti e maestri poveri...